Da Passo Campogrosso prendere il sent. 157 che raggiunta la Sella del Rotolon traversa sotto le guglie del Fumante, fino al Boale dei Fondi; qui continuare a traversare sul sent. 158 che scavalca l'evidente Sella dei Cotorni e quindi perde quota sbucando infine nel grande Vajo dei Colori (circa 1h30 da Campogrosso, di solito ben tracciato in inverno).
Salire il Vajo dei Colori per un breve tratto fino al primo grande bivio, qui prendere a destra (Vajo dei Camosci). Salire poche centinaia di metri su pendenze intorno ai 40° fino a un altro bivio, qui il Vajo dei Camosci piega a destra. Prendere invece a sinistra e proseguire nel Vajo Bianco, che continua sinuoso, prima più stretto (max 45-50°), poi più largo fino all’uscita, che non presenta difficoltà. Si sbuca in prossimità della Bocchetta del Capitello, ca. 2100 m.
Scendendo brevemente sull’altro versante si raggiunge la traccia che verso destra porta in 20-30 min. al rif. Fraccaroli e alla Cima Carega.
La medesima traccia se seguita verso sinistra porta invece, dopo un traverso sotto Cima Mosca (attenzione, passaggi ripidi e delicati con molta neve, anche 55°, occhio all’esposizione Sud) alla Bocchetta dei Fondi (2040 m). Qui si ripassa sul versante settentrionale e si scende tutto l’ampio e facile Boale dei Fondi (max 40°) fino a ritrovare il percorso di avvicinamento.