Da qui inizia il giro dell’articolata costa nord di Caprera prendendo il sentiero che entra nella macchia mediterranea contornata da rocce erose dal vento. Arrivati a Cala Serena si rientra per un tratto nell’entroterra passando sotto il Forte Arbuticci (sentiero CAI 16), dove si scende verso Cala Caprarese ,visitabile con un breve percorso di a/r (EE) , da qui in breve si raggiunge la bellissima Cala Napoletana (sosta bagno consigliata), posta ormai sul punto estremo nord della costa dell’Isola di Caprera.
Lasciato la bella spiaggia si percorre il tratto costiero nord (sentiero CAI14) che porta al belvedere di P.ta Crucitta, poco dopo ad un bivio con segnalazione CAI si prende a sx arrivando a Cala Messa del Cervo e alle Fortificazione del Candeo poste sulla costa di nord-est. Il complesso militare è un mirabile esempio di tecnica architettonica mimetica con torrette d’avvistamento e postazioni abilmente incastonate nella roccia rosata costruite tra la prima e la seconda guerra mondiale.
Da qui inizia ora il tratto di percorso il più selvaggio della costa che porta a Cala Coticcio, per arrivarci si hanno due opzioni. La prima più facile rimane più nell’entroterra e risale verso la Batteria di Messa del Cervo ed il Becco della Vela. La seconda più difficile con labile traccia (utile traccia GPS) rimane più sulla costa. Tutte e due le opzioni si ricongiungono all’ingresso per Cala Coticcio raggiungibile scendendo con un breve tratto ripido su gradini e mancorrenti che porta ad una caletta dove si scavalca il promontorio che accede alla bellissima Cala Coticcio.
Dalla cala a ritroso sul percorso fatto all’andata fino alla deviazione che sale verso il Poggio Stefano 198mt. dove si scende il sentiero che interseca la strada asfaltata prendendo poi il sentiero che scende alla Diga del Fosso Stefano. Da qui si procede verso la Casa Garibaldi dove si ripercorre la strada che porta parcheggio finendo la bella escursione.