Da canzo raggiungere la località fonti di Gajum (mt 485) ove è possibile arrivare in auto (parcheggio affollato alla domenica).
Dopo un ponticello a sinistra parte il sentiero – carreccia per la “III alpe” e per i corni di canzo ben indicato da vari cartelli, facilmente si raggiunge il rifugio III alpe passando per la I alpe (grande fontana d’acqua), e II alpe ruderi.
Nelle giornate calde è più conveniente prendere il sentiero geologico che prosegue dritto seguendo la valle del torrente ravella.
Dalla III alpe parte un sentiero ripido sale in direzione dei Corni (indicazioni – sentiero n.1) sino a giungere in vista del versante sud-ovest del corno occidentale. A un bivio (segnalazioni) si segue verso destra un sentiero che attraversa il ghiaione alla base della parete, che porta all’ attacco della ferrata. Per la via normale proseguire dritti sino a raggiungere la base della cresta Ovest del Corno Occidentale. Da qui seguire per tracce di sentiero un ghiaione (bolli colorati) sino a raggiungere la cresta che si percorre abbastanza comodamente sino all’intaglio detto della “passo della Vacca” caratterizzato da un roccione da attraversare (due passi in discesa su roccia – facile non esposto) per risalire più comodamente le ultimi pendici erbose e rocciose della cresta sino alla vetta.
DISCESA
Si scende verso N per un canalino roccioso(bolli) sino a giungere al suo termine sul sentiero n°1 che scende verso il rifugio SEV; lo si segue deviando poi nei pressi del rifugio a sx,aggirando il corno Occidentale e ricongiungendosi col tratto percorso all’andata.
Per il percorso sino in cima calcolare 3 ore circa.
- Cartografia:
- Kompass