Da Camerata si prende la larga sterrata per Camposecco (si può parcheggiare al fontanile situato sul tornante subito dopo l’incrocio con la strada per Fosso Fioio; rifornirsi di acqua). Dopo un primo tornante la strada si fa ripida per un paio di km. Proseguire ignorando la deviazione per Camerata Vecchia fino a uscire sul pianoro carsico di Camposecco.
Attraversare Camposecco per tutta la lunghezza, tenendo la sinistra nei vari bivi che si incontrano (per evitare di andare verso M. Autore). Quando il pianoro incontra la faggeta la sterrata comincia a salire gradualmente, fino a un valico (1390 m.).
Da qui la sterrata scende fino a terminare a un ponticello di cemento, di fronte a un pannello del Parco Regionale con la mappa della zona. A sx, sotto il ponticello, passa il sentiero 652, indicato anche sul pannello.
Scendere sul sentiero 652, che percorre il Vallone di Femmina Morta. E’ il tratto più tecnico dell’itinerario (attenzione!). In breve si arriva al Fosso Fioio in località Praticelli.
Da qui a sx in lunga discesa fino a Camerata (qualche piccolo tratto poco pedalabile, dove il tracciato passa sul greto del torrente).
Si sbuca a Camerata immediatamente sotto il tornante con il fontanile.
- Cartografia:
- Simbruini 1:25000 ed. Il Lupo