Dal Ponte sul Melezzo (pochi parcheggi) prendere la mulattiera (cartelli) che sale nel bosco. Si supera il ponte sul Rio Verzasco e si sale alle case di Verzasco proseguendo sempre sulla bella mulattiera fino alla radura dell’Alpe Villasco m. 1642 (bella fontana). Si continua nel rado bosco per l’Alpe i Motti (m. 1815). Sempre sulla solita bella mulattiera si arriva alla Cappella di S. Pantaleone (m. 1992). Proseguendo in breve si raggiunge e si costeggia sulla destra il Lago di Panelatte (m. 2057) sotto le pendici del Pizzo del Corno. Con un ultimo tratto si arriva alla Forcola di Larecchio (m. 2146) da cui si gode un bellissimo panorama. Il sentiero ora procede sul versante opposto (segnato e cartello per il bivacco) e con un lungo traverso (ca un’ora), sotto il fianco del Pizzo della Forcola e del Pizzo di Campolatte, raggiunge il Passo di Campolatte. Poco sotto il Passo, sul versante di Agrasino, si trova il bivacco “Baitin dul Peurat”, piccola costruzione sempre aperta che offre un ricovero di fortuna. (molto spartano…)
Rientro con lo stesso itinerario.