
Lasciata l’auto a C.po Moro, si prosegue lungo la strada che porta alla diga d’Alpe Gera e dopo aver oltrepassato il muro si percorre il sentiero estivo che porta in Val Poschiavina.
Questo tratto è meglio percorrerlo, quando non c’è troppa neve che può cadere dai pendii soprastanti e richiede in ogni caso attenzione, in quanto in tarda stagione è spesso gelato ed in inverno a volte è necessario abbassarsi verso il lago.
Superato quest’antipatico traverso s’imboccata la Valle sulla dx e la si percorre nel centro puntando al P.so d’Ur (2513 Mt.) ma prima di raggiungerlo si svolta a sx portandosi sotto la parete ovest del C.no di Campascio(2808 Mt.).
A questo punto si può salire con gli sci in spalla lungo un canale e una volta fuori raggiungere agevolmente la cima, oppure andare su in prossimità della dorsale ovest e questa può essere una buona scelta anche per la discesa.
Questo tratto finale con pendenze sostenute richiede neve perfettamente assestata.
Discesa: una volta raggiunto il fondo della valle transitando nei pressi del P.so d’Ur si sale al P.so di Canciano e poi a quello di Campagneda e da lì in discesa attraversando l’alpe omonima si arriva sulla strada di C.po Moro. Da qui, con gli sci in spalla, seguendo la carrozzabile si raggiunge il parcheggio dell’auto.
- Cartografia:
- KOMPASS - BERNINA SONDRIO
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Scalino (Pizzo) dalla Diga di Campo Moro, discesa in val Poschiavina

Sasso Moro dalla Diga di Campo Moro, giro

Marinelli (Punta) dalla Diga di Campo Moro

Bernina (Piz) dalla Diga di Campo Moro per il Rifugio Marinelli

Sella (Piz) dalla Diga di Campo Moro, discesa per il Ghiacciaio di Fellaria

Marinelli – Bombardieri (Rifugio) dalla Diga di Campo Moro

Scalino (Pizzo) dalla Diga di Campo Moro

Canciano (Pizzo) dal Passo di Campagneda

Campagneda (Cima di) da strada per la Diga di Campo Moro
