
Note
Storico
350m
400m
1.4Km
1.6Km
1.6Km
9.8Km
Salita dal basso con fix da 10 mm (tranne qualche fix da 8 mm nella parte inferiore della via), 150 m (5L).
Difficoltà max 6b+, obbl. 6a+, protezione S2/S3, impegno II.
Materiale: una o due corde da 60 m, 12 rinvii, friends BD fino al 2, nuts, cliff.
Tutte le lunghezze sono di 30 metri, garantendo la discesa in doppia anche con corda singola da 60 metri. Ogni sosta è attrezzata con due fix da 10 mm e anello di calata.
Avvicinamento
Difficoltà max 6b+, obbl. 6a+, protezione S2/S3, impegno II.
Materiale: una o due corde da 60 m, 12 rinvii, friends BD fino al 2, nuts, cliff.
Tutte le lunghezze sono di 30 metri, garantendo la discesa in doppia anche con corda singola da 60 metri. Ogni sosta è attrezzata con due fix da 10 mm e anello di calata.
Per raggiungere la base della parete, da Massa prendere la strada che conduce a San carlo, oltrepassato il paese proseguire fino al bivio con la strada che porta al Pasquilio (raggiungibile anche dalla strada per Canevara, prendendo la salita dell'EVAM). Al bivio, prendere a dx in direzione Pasquilio, dopo un paio di km si trova il cartello località "Canalacci" e nelle vicinanze si reperisce sulla sx una strada sterrata con l'indicazione "Cava Capraia" che si imbocca e si percorre fino a raggiungere la base della parete.
L'attacco delle vie si trova una cinquantina di metri sopra la strada e per arrivarci è necessario risalire un tratto un po' delicato per via del terreno friabile e pieno di detriti: dalla piazzola di parcheggio si prosegue a piedi per una cinquantina di metri fino a reperire sulla dx una sorta di canale che si imbocca e si percorre sul suo fondo, dopo qualche decina di metri il canale gira a sx, si segue e si supera un grosso sasso incastrato, dopo di che si risale la parete sulla dx seguendo una vaga traccia e alcuni ometti, facendo un paio di zig zag per sfruttare le cengette (attenzione ai detriti) per poi traversare o verso sx (faccia a monte) e risalire lo zoccolo seguendo un canalino oppure verso dx (faccia a monte) fino ad arrivare alla base di una placconata di circa 40m dove si trovano alcuni fix. La placconata è abbastanza facile da risalire ma richiede comunque attenzione. Una volta risalito lo zoccolo, o a dx o a sx, si arriva sulla cengia da dove partono le vie.
La discesa dalle vie avviene in doppia, lungo la via o da una vicino.
Descrizione
L'attacco delle vie si trova una cinquantina di metri sopra la strada e per arrivarci è necessario risalire un tratto un po' delicato per via del terreno friabile e pieno di detriti: dalla piazzola di parcheggio si prosegue a piedi per una cinquantina di metri fino a reperire sulla dx una sorta di canale che si imbocca e si percorre sul suo fondo, dopo qualche decina di metri il canale gira a sx, si segue e si supera un grosso sasso incastrato, dopo di che si risale la parete sulla dx seguendo una vaga traccia e alcuni ometti, facendo un paio di zig zag per sfruttare le cengette (attenzione ai detriti) per poi traversare o verso sx (faccia a monte) e risalire lo zoccolo seguendo un canalino oppure verso dx (faccia a monte) fino ad arrivare alla base di una placconata di circa 40m dove si trovano alcuni fix. La placconata è abbastanza facile da risalire ma richiede comunque attenzione. Una volta risalito lo zoccolo, o a dx o a sx, si arriva sulla cengia da dove partono le vie.
La discesa dalle vie avviene in doppia, lungo la via o da una vicino.
- L1 – La partenza della via è comune a Trazioni (che procede verso sinistra) e a Chi leva il vin dai fiaschi (che va a destra), e sale diritta fino alla cengia in cui si trova la sosta. 30 m, 3°.
- L2 – Ci si sposta verso sinistra in direzione di una clessidra con cordino, poi si sale seguendo la linea dei fix. 30 m, 4° con un passo di 5+.
- L3 – Inizia lo spostamento a sinistra, verso la placconata che caratterizza la seconda parte della via. 30 m, 5° poi 3°.
- L4 – Si sale diritto fino a un fix (evitando spostamenti a destra o sinistra per la cattiva qualità della roccia), poi ci si sposta a sinistra (clessidra con cordino) e si procede verso l’alto dapprima seguendo un diedro sulla destra e poi montando sulla placca alla sua sinistra. 30 m, 5+, un passo di 6a+ (evitabile sulla destra).
- L5 – È il tiro chiave, molto sostenuto, che si percorre seguendo una specie di grande C sino alla sommità. 30 m, 6b+ di continuità.
A. Galeffi, M. Merlini, settembre 2020
- Bibliografia:
- http://www.apuaneverticali.it/
Ultima revisione 21/09/2020
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
21/09/2019 MS, Massa 6b, 5c obbl., a0 Est
Carchio (Monte) La Storia Infinita

04/02/2022 MS, Massa 4, 4 obbl. Sud-Est
Carchio (Monte) – Cresta del Kara

02/04/2015 MS, Massa 6b, 5c obbl. Nord-Est
Campaccio (Monte) Ferro da Stiro
1.3Km
09/07/2022 MS, Massa 6a+, 6a obbl. Nord-Est
Campaccio (Monte) – Philadelphia… Fresco da Spalmare

17/08/2021 MS, Massa 6b, 6a+ obbl. Nord
Campaccio (Monte) – Piccolo Bar
1.4Km
20/04/2019 MS, Massa 6a+, 5c obbl. Nord-Est
Campaccio (Monte) – D’Angelo Custode
1.5Km
15/08/2020 MS, Massa 6a+, 6a obbl. Nord-Est
Campaccio (Monte) – Trazioni?
1.5Km
09/07/2022 MS, Massa 6a, 5c obbl. Nord
Campaccio (Monte) Lylli

30/07/2011 MS, Massa 6a+, 5c obbl. Nord
Campaccio (Monte) Leva il Vin dai Fiaschi
1.6Km
02/06/2022 MS, Massa 6a, 5c obbl. Nord-Est
Campaccio (Monte) – Matrix

Servizi
