Collegato al rientro con l'itinerario "classico" di Fomarco (http://newstage.gulliver.it/itinerario/11104/) permette un divertente circuito selvaggio tra le montagne poco nominate della Bassa Ossola.
Parcheggio libero nel piazzale della chiesa.
Dalla Chiesa di Rumianca prendere il primo viale a destra, segnalato da alcune frecce rosse, arrivare alla gippabile Enel per Pianezzo (cartello) e seguirla fino al suo termine. Qualche tornante può essere evitato seguendo il sentiero tradizionale, evidenziato da ometti. che interseca in più punti con la strada.
Dal piazzale continuare con la segnaletica per l’Alpe Bivacco Pian del Lago, raggiungere il canale coperto e percorrerlo solo per un breve tratto (100mt) deviando a destra (manca indicazione) sul percorso risistemato per gli alpeggi Solive.
Oltre gli alpeggi Solive il sentiero prosegue con un lungo traverso sul fianco della valle prima di giungere all’Alpe Ghiaccetto, dove si ritrovano anche cartello e segnalazioni b/r per la variante alta all’Alpe Bivacco Pian del Lago.
Attraversare il torrente e salire sull’opposta dorsale boscosa dove un sentiero più evidente aiuta a guadagnare l’Alpe Mazzucchero Superiore dal quale si continua restando alti sulla dorsale in direzione del versante E del Pizzo Camino.
Passati i ruderi di La Crosa non resta che salire alla croce del Camino con percorso a scelta.
Per completare un bel circuito, con annessa salita anche alla Punta Strighet, al ritorno si può prendere la via classica per Fomarco restando grossomodo sulla linea di cresta fino ai grandi ometti del Colle Strighet, dal quale si può scendere facilmente all’Alpe Ghiaccio per continuare poi col percorso segnalato.
Mettere in conto ancora 2-3Km di strada sulla piana ossolana per portarsi da Pieve Vergonte a Rumianca.