Itenerario poco frequentato (non ciclabile, ne adatto ai cavalli). Ambiente solitario, flora rara,possibilitá di vedere animali (aquila).
Dalla Portaria (necessario compilare modulo ingresso), quota 800 ca, procedere con saliscendi leggeri sulla sterratamulattiera che corre parallela al Rio, in sponda dx, direzione est. Dopo circa 2 km (20 min) nei pressi di una cascina malandata identificabile per una folto boschettino di bambú, piegare a destra verso guado del Rio (tracce di cavalli). Traversare (guado), e proseguire per tracce sempre paralleleli al Rio,in direzione est. Passato un ruscelletto, proseguire sempre ad est ai piedi di una costa brulla, fino a giungere ad un bivio (circa 20 minuti dal guado. Segnale in legno posato a terra con indicazione Farofa da Cima. piegare a dx (direzione Sud Sud Est) e risalire la costa brulla (sentiero ben tracciato)fino a traversare nuovamente il ruscelletto precedente (circa 20 minuti dal bivio, 1h dalla Portaria). Continuare ancora costeggainado il ruscelletto, in direzione sud, verso un largo colle che si raggiunge con salita morbida in circa 40 minuti . Al colle il sentieri si perde in tracce da pioggia, proseguire sempre in direzione S verso il displuvio.Poco oltre il displuvio (mezzacosta per 5 minuti ) una piccola traccia a dx (ometto) porta con rapida discesa, guado, e successiva risalita alla base della cascata (piscina naturale, bagno, circa 30 minuti dal colle). Volendo raggiungere la Cima della cascata, dal bivio con ometto proseguire in salita, sul sentiero ben marcato fino ad altro bivio (altri 5 minuti, ometto). Pegare a dx e raggingere il pianoro dove il rio Farofa origina la cascata (20 minuti dal colle, 2 h dalla Portaria retiro)
- Bibliografia:
- Lonely Planet Brasile