Visto l'ambiente e le pendenze, il percorso è meritevole di essere effettuato anche come sola salita con picca (meglio 2 con neve dura) e ramponi, a patto di partire presto visti i pericoli oggettivi della salita entro il canale. Attenzione che a metà maggio, la parte alta prende un po' di sole dalle 11 in poi.
Dal parcheggio all’inizio della Val Venegia (1670 m; sbarra di divieto d’accesso) si segue lungamente la stradina di fondovalle, superando le Malghe Venegia e Venegiota. Il canale è da subito ben visibile. Se l’innevamento raggiunge il fondovalle conviene, giunti sotto il conoide basale, si può risalirlo direttamente; altrimenti, giunti al bivio per il Passo e il Rif. Mulaz (segnavia n.710), si segue a sx questo sentiero salendo ancora per 100-150 m di dislivello e traversando poi a destra verso il conoide nel punto più conveniente.
Si risale fino alla base del canale per pendii facili e vi si entra (quota 2400 m circa; 2h dal parcheggio). Il canale nella parte iniziale presenta un tratto più ripido (45° sostenuti, tratti a 50°) per poi appoggiare leggermente nel tratto intermedio. A stagione inoltrata possono trovarsi profonde rigole di scarico. Nel tratto finale si lascia sulla sx un grande torrione e le pendenze tornano sui 45-50°. Sono possibili due uscite, una a sinistra più stretta e ripida (max 55°) e una più a destra più larga e poco più facile. Il colletto di uscita è a 3040 m.
Dall’uscita, per breve crestina esposta si va a destra e si risale quindi un breve e ampio pendio sospeso (max 40°) che porta sulla cresta sommitale della cima dei Bureloni, con due vette gemelle che si raggiungono facilmente (3130 m; 4-5h dal parcheggio).
Discesa: si torna al colletto di uscita del canale, e si scende a sinistra per un breve canalino (max 40°) che immette sugli ampi pendii nevosi, resti del Ghiacciaio delle Ziroccole. Si discendono questi pendii traversando un po’ a sx, poi sempre traversando a sx senza perdere ancora quota si scavalca una gobba nevosa e ci si dirige verso lo stretto intaglio del Passo delle Farangole (sentiero estivo attrezzato); lo si raggiunge risalendo per 50 m un breve canale innevato. Si scende al di là del passo (possibile cornice; primi metri a 40°) guadagnando per ampi pendii innevati la conca alla base del Passo Mulaz. Qui, a seconda delle condizioni, si scende direttamente al centro della conca, oppure si reperisce il segnavia n. 710 che si segue in discesa, ritornando in ogni caso sul percorso seguito per l’avvicinamento.