Si parcheggia a Wergenstein m 1487 e in direzione W si risalgono i pendii su cui insiste la stradina poderale per gli Alpi di Dumagns. A circa 1800 m di quota si piega leggermente verso NW per attraversare un grande pianoro quindi lasciando alla propria destra il solco della Val da Larisch nuovamente verso W per terreno moderatamente inclinato fino all’Alpe Tumpiv m 2190.
Si prosegue ancora verso W in ambiente amplissimo e senza precisi riferimenti. Poco sopra l’Alpe Tumpiv si trova un altro piccolo baitello da cui non bisogna necessariamente passare, si costeggiano se pur in lontananza alcuni rilievi alla propria destra salendo, quale il Piz Tarantschun, la quota 2628m ed il Piz Tuf (disallineato dalle vette precedenti).
Ci si mantiene lungamente tra i 2400-2500m, non senza qualche saliscendi, sempre in direzione W, ma prima di poter vedere la nostra cima bisogna scollinare la cresta E del Bruschghorn a quota 2806m (non è un vero e proprio passo). Anche il punto 2806 è visibile solo dopo aver aggirato la dorsale SE del Piz Tuf..
Con neve assestata si può effettuare un lungo traverso in quota sul versante SW del Piz Tuf che permette di raggiungere già alti l’ultimo ripido pendio sotto la cresta E del Bruschghorn, da qui con poche sostenute inversioni la si raggiunge e ci si porta sino al punto 2806 da dove prende inizio un tratto roccioso non praticabile con gli sci. Si continua sul versante della val Carnusa in direzione W. Ora sono ben visibili sia la punta principale che la più estetica punta 3043 del Bruschghorn. Quest’ultima la si raggiunge per la sua panoramica ed estetica cresta S.
(camptcamp)