Reperire il primo fix ed una clessidra con cordone (non presente ad agosto 2015). Il secondo tiro si trova a dx (senso di marcia) ed una decina di metri più in basso della prima sosta. (i fix sono somunque sempre ben visibili).
Gli ultimi due tiri costituiscono la cresta a sx (senso di marcia) della falesia secondaria del Brévent.
La via è costituita da sette tiri in cinque distinti risalti.
Primo risalto
L1: 4b, placca, dopo la sosta uscita a piedi per un ripido canalino con spostamento a destra di circa 10 m;
secondo risalto
L2: 4c (grado strettino, un 5a e forse un passo di 5b sono più realistici), fessura in camino e poi muro che piega a sinistra; L3: 4a, facile traversata in cresta;
Terzo risalto
L4: 5a, placca delicata in partenza, poi muro con fessura verso destra abbastanza verticale, sosta sulla guglia e calata con una doppia di 10 m sul versante opposto, spostamento a piedi di circa venti metri sulla sinistra al quarto risalto.
Quarto risalto
L5: 4c (ma nella seconda metà un 5a ci sta tutto), muro con fessura verticale, dalla cima discesa a piedi alla Brèche du Brévent, attraversare oltre la falesia di sinistra fino a reperire lo spigolo del quinto risalto;
Quinto risalto
L6: 4c, placca che diviene più appigliata in prossimità dello spigolo, sosta un po’ scomoda ed aerea; L7: 4b, spigolo aereo ma più facile.