Il percorso ricalca quello per la Punta Lechaud, salvo poi, arrivati sotto il colle, deviare bruscamente a sinistra puntando alla depressione. Il panorama dal colle è notevole, ma diventa superlativo se si sale alla prima punta della frastagliata cresta del Monte Fourclaz, attraverso facile ed evidente traccia di sentiero.
Salendo da La Thuile si passa il rifugio Lo Riondet e al tornante si imbocca sulla destra la strada sterrata (ampio parcheggio, segnavia con indicazioni per Barmette e Colle di bassa Serra) che va seguita in discesa fino in vista di un alpeggio, quando si prende a destra un sentiero che scende ancora nel vallone, attraversa il torrente su un ponte in pietra e risale sul versante opposto, incrociando la sterrata ed arrivando agli alpeggi di Chantè (ca 1930 m). Qui si ritrova la sterrata che va seguita fino a Plan Veyle (2080 m) dove termina e dove si stacca a destra il sentiero n. 10 per bassa Serra (indicazioni su masso), sentiero che va seguito fino a passare i ruderi di Crotti (2520 m) per salire su un colletto (ca. 2600 m) con bella vista sul sottostante vallone. Dal colletto il sentiero scende per poi risalire dirigendosi verso il Colle di bassa Serra; prima che questo inizi la risalita, abbandonarlo e traversando in direzione W raggiungere il torrente che va risalito per pietraie e detriti fino a portarsi sotto il Colle del Breuil. Qui si svolta a sinistra puntando decisamente al colle; ci si trova di fronte una fascia nevosa, ultimo residuo del ghiacciaio del Breuil, che va aggirata (o traversata) lasciandola a destra. Per sfasciumi e terreno franoso (conviene portarsi sul costone roccioso e non costeggiare il nevaio) si arriva al colle (2882 m). Da questo è possibile proseguire in direzione NW e, seguendo gli ometti e passando residui di costruzioni, si arriva alla prima vetta della Fourclaz (3070 m circa) con stupendo panorama specie sul versante francese.
Per la discesa si segue lo stesso percorso della salita fino a sotto il colletto, dove si ritrova il sentiero n. 10; volendo chiudere l’anello, anziché risalire al colletto si prende il sentiero n. 14, ancora in fase di realizzazione, non segnalato ma ben visibile sul fondo del vallone, e seguendolo si arriva alla piana sotto il Ghiacciaio Meridionale d’Arguerey da dove, guadando torrenti, si risale al Lago di Tormotta e successivamente al Colle della Pointe Rousse, dal quale si scende verso il Lago di Verney. Giunti nei pressi dell’Alpeggio di Lechepre, si po’ scendere per sentiero alla sottostante strada sterrata nei pressi di Barmettes oppure si po’ costeggiare su costone l’emissario del Lago di Verney e ritrovare la sterrata, che va risalita fino la Cretaz chiudendo così l’anello.
- Cartografia:
- Carta L’Escursionista, Fg. 2 (LaThuile - PS Bernardo), Scala 1:25000
- Bibliografia:
- A. Giorgetta – Valdigne gli itinerari escursionistici. Zanichelli Editore