Si prosegue per Lugomena-Breglia, raggiungendo Breglia dove è possibile posteggiare, allungando di circa 30’ la salita. Altrimenti si deve pagare l’accesso alla strada (3 euro) alll’apposita macchinetta. E si continua sulla strada asfaltata che rapidamente raggiunge la frazione Monti, e dopo altri 2 km circa termina in uno spiazzo sterrato, piuttosto ampio ma vista la ffrequentazione se si arriva tardi non si trova posto, tenere conto che la strada è molto stretta con possibili problemi di incroci.
Dal piazzale sterrato si prosegue su comodo sentiero/pista sterrata seguendo le indicazioni per Monte Grona/Rifugio Menaggio, che si raggiunge dopo circa 45’ 1383 m.
Il sentiero prosegue a monte del rifugio per poi iniziare un traverso ascendente sotto le ripide pendici est del Monte Grona, raggiungendo una selletta nei pressi del Pizzo Coppa (raggiungibile in pochi attimi.
Da qui si può scegliere se salire al Grona per il sentiero “direttissima” che sale ripido sul versante sud ma senza problemi (un brevissimo tratto di catene) oppure se percorrere il più lungo sentiero “panoramico” che aggira il versante sud e poi il sud/ovest.
In entrambi i casi si arriva sotto le roccette del Grona, alla Forcelletta, che si vincono aiutati da alcune catene sino alla grossa croce in posizione panoramica sul sottostante Lago di Como.
Tornati alla Forcelletta si percorre il sentiero in esposizione nord/ovest, cautela se innevato o con ghiaccio, giungendo poi comodamente in lieve discesa alla chiesetta di Sant’Amate 1623 m.
Qui ha origine la lunga e panoramica dorsale est che porterà fino al Monte Bregagno.
Si sale per prati, a tratti ripidamente, . Una leggerissima discesa alla sella successiva, conduce alle pendici del Monte Bregagno, si riprende a salire con un traverso che adduce all’ampia dorsale est , che rapidamente porta alla grossa croce di vetta 2107 m.
Per il ritorno, si ridiscende a Sant’Amate dal percorso di salita: qui si prosregue sul sentiero di sinistra, in discesa, indicante Breglia che in circa un’ora riporta al posteggio. (i cartelli avvisano la possibilità di caduta pietre su questo percorso, ma non ci sono reali pericoli.
- Cartografia:
- CNS 1:50000 FOGLIO 287 Menaggio