Necessari: corda da 30m, 6-8 rinvii, nut e friend medio-grossi.
Reperire un sentiero che parte a sx di due pali della luce e seguirlo (direzione Pas de Lup). In breve si raggiunge un pianoro con un grosso masso rossastro e una cassetta delle api, reperire quindi sulla dx una traccia che attraversa il ripido pendio di detriti (bolli rossi ed ometti) e che in breve porta all'attacco della via (2 bolli rossi, 10 min dall'auto).
Si parte in un diedro fessurato (4c) che porta ad una cengia (sosta facoltativa) a cui segue una placca che conduce sul filo dello sperone (4c, se non si sosta a metà sono 35m). Traversare a sx per delle facili cenge e giungere alla base di un camino, che si sale obliquando verso sx (4b). Traversare quindi a dx per placche (4c) e raggiungere la base di un diedro. Salire il diedro fino ad una sella (4a) da cui parte una bella fessura in diagonale verso dx (4c). Segue qualche metro facile prima di una serie di placche lisce (3c) che vanno seguite fino ad una grossa cengia. Traversare quindi a sx e scendere qualche metro ad un’altra cengia (II) da cui parte un diedro leggermente strapiombante in uscita (V), che termina sulla grossa placconata sommitale.
Discesa: seguire la traccia segnata da bolli rossi verso W, che in 20min riporta all’auto.
- Bibliografia:
- Oisans Nouveau Oisans Sauvage