Dal parcheggio si sale costeggiando la pista che, sguardo a monte, sale alla destra degli impianti verso il viadotto del tunnel; passati al di sotto di esso si devia subito a destra costeggiandolo con una stradina di servizio. Arrivati ad un bivio con un’altra stradina si devia a sinistra e, nei pressi del primo tornante, ci si alza senza percorso obbligato sui pendii soprastanti puntando l’arrivo della seggiovia. Avvicinandosi alle baite si rimane sulla destra andando ad intercettare un’altra stradina di servizio che si percorre per poche decine di metri verso destra; si passa accanto ad una cabina elettrica e, dopo la curva successiva, si devia a sinistra su ampi pendii. Attraversate ancora un paio di volte la stradina ci si sposta gradatamente verso sinistra attraversando ancora una volta la pista nei pressi di un tunnel artificiale su di essa da cui, deviando sulla destra, si risalgono i bei pendii culminanti con l’arrivo superiore degli impianti. Rimanendo lontani dalla seggiovia si raggiungono questi ultimi e, passando dietro ad essi, si compie qualche stretto tornante piegando leggermente verso sinistra raggiungendo la dorsale con la quale si raggiunge la vetta.