Vista l'esposizione in pieno sud e la quota bassa, la neve si trasforma (O si scioglie) in tempi molto brevi.
La gita sfrutta le ampie praterie delle frazioni alte di Saint Denis ed in seguito le praterie di Verrayes che adducono all’evidente Col des Bornes.
L’itinerario è abbastanza libero con partenza da qualsiasi punto (La strada regionale del Colle di S.Pantaleone sale in mezzo alle praterie sciabili) in funzione dell’innevamento.
Pendenze sempre modeste, un poco più accentuate dal Col des Bornes fino al Lago Lozon e poi da Cheresoulaz a Semon; per il resto dell’itinerario occorre prendere velocità o sciolinare bene gli sci, altrimenti si rischia di dover spingere in discesa.
Prestare attenzione ad aggirare i muraglioni degli appezzamenti agricoli in discesa (Sono alti). Prestare anche attenzione ad aggirare la zona paludosa del lago di Lozon, che in caso di abbondante innevamento non è molto evidente.
Variante di salita/discesa passando per il Colle di S.Pantaleone.
Descrizione riferita alla discesa: tra il Col des Bornes ed il Colle di S.Pantaleone è presente un sentiero che è quasi sempre tracciato durante l’inverno; non essendo una zona facilmente sciabile (Pendii boschivi ripidi) è consigliabile tenere le pelli di foca se si percorre in discesa.
Volendo si può abbandonare questo sentiero per portarsi sullo spartiacque tra i due colli, sul quale vi è qualche punto panoramico verso la Valtournenche in mezzo al bosco.
Primo attraversamento della strada asfaltata in corrispondenza del Colle di S.Pantaleone.
Tra il Colle di S.Pantaleone e Semon inizialmente si attraversano dei boschi radi poco ripidi: è possibile dover spingere a tratti se si percorrono in discesa; dopo aver attraversato la strada in corrispondenza del tornante più ad est, ci si immette in un breve tratto di bosco abbastanza fitto che sfocia in alcuni prati.
Si attraversa nuovamente la strada e da lì ci si immette nelle grandi praterie di Semon, da cui si scende verso Plau, Del ed altre frazioni sottostanti.
- Cartografia:
- Carta 1:25000 Valle Centrale l'Escursionista Editore