Classico itinerario della Namenloser Turm (1801 m), si svolge sulla parete a destra dello spigolo ovest. La parte bassa è disturbata da toppe erbose che rendono l'arrampicata insidiosa con tempo umido. Nella parte alta si riscatta ampiamente, con bellissima arrampicata su lame e diedri di roccia molto rugosa. Via interamente richiodata a fix 8 mm, portare 10 rinvii, non serve materiale aggiuntivo. Soste su anelloni.
Accesso. Milano – Como – Chiasso – San Gottardo. Si esce ad Altdorf nord e si prosegue per Schwyz e Pfaffikon, dove si riprende l’autostrada verso Sargans. Si esce ancora a Lachen e si continua per Siebnen e la Wagital. Parcheggio 1 km dopo Innerthal sul lago, piccolo spiazzo presso la partenza di una teleferica (280 km da Milano). Per mulattiera poi buon sentiero si sale tra gli alpeggi e si raggiunge prima la Schwarzenegg Alp e poi la Kletterhutte Bockmattli, 1501 m. Ancora oltre per il sentiero a strette serpentine. circa 100 m sopra il rifugio lo si lascia e si prende a sinistra una traccia che porta alla base dello spigolo ovest della torre. Si risale una cinquantina di metri a destra sulla ghiaie raggiungendo l’attacco sotto un pilastro erboso. Anello (ore 1.30 dall’auto).
L1, 60 m, 9 fix in posto, 4 e 4+: direttamente per le rocce erbose ed infide. Corda fissa in uscita.
L2, 15 m, 2 fix, 5+/6-: a destra superare un muretto ed entrare nella profonda nicchia in cui si sosta.
L3, 25 m, 5 fix, 7- o 6/A0: uscire dalla nicchia a sinistra in piena esposizione e obliquare a sinistra su liste.
L4, 40 m, 3 fix, 4: per la rampa erbosa obliqua a destra, sosta sotto un diedrino strapiombante.
L5, 20 m, 4 fix, 6: vincerlo e uscire per sostare a sinistra.
L6, 20 m, 2 fix, 6+: a destra salire una pancia strapiombante e proseguire per fessura, sostando poi a sinistra in un antro.
L7, 30 m, 3 fix, 5: uscire per un camino stretto e proseguire facilmente su rocce erbose.
L8, 30 m, 4 fix, 5+: per la bella sequenza di lame obliquamente a destra, poi per un diedrino un po’ polveroso.
L9, 30 m. 4 fix, 6-: ancora per le lame oblique a destra in buona esposizione; roccia molto bella e lavorata.
L10, 30 m, 4 fix, 6-/6: sempre per le lame su roccia bellissima a gocce.
L11, 30 m, 6 fix, 6+: per un diedro fessurato molto bello si esce in vetta. Anellone di sosta proprio in punta.
Discesa: senza difficoltà a piedi. Una buona traccia su crestina erbosa porta ad una forcella da cui, sulla destra, si diparte un traccia più marcata (segnavia bianco-rosso) che scende per un costone erboso ed in breve si riconnette al sentiero principale a monte dell’attacco.