La relazione originale l'ho trovata in rete sul sito ormai fuori servizio www.arrampicareneltorinese.com
Rappresentano una valida alternativa alle più note strutture della Valle dell'Orco quando il caldo opprime.
Ideale per una mezza giornata da abbinare ad altre attività.
Torrione Pasteris: via di 3 lunghezze interamente attrezzate (70 mt)
L1 5c – supera una serie di placche/muri con splendidi movimenti su tacche nette per terminare sul filo di spigolo del torrione alla sosta
L2 6a – continua sul filo di spigolo su roccia fratturata (prestare attenzione alle scaglie) per raggiungere la cima della struttura principale con un ultimo muretto verticale
L3 6a – dalla cima si scavalca un colletto per risalire un piccolo torrione inizialmente per un corto diedro e poi per ripido muro a tacche
Doppia dalla cima sul canale erboso sottostante per raggiungere il secondo torrione.
Torrione dei Friulani: una sola lunghezza di 30 metri
L1 5c – successione di muri verticali a tacche nette di soddisfazione
L’attrezzatura presente è in acciaio inox, tasselli M10, catene alle soste con maillon di calata.
Per la discesa si consiglia di portarsi dietro le scarpe da avvicinamento, il canale erboso è molto scivoloso, prestare attenzione!
- Cartografia:
- Parco Nazionale del Gran Paradiso 1:50.000