L'itinerario è comunque fattibile anche in estate/autunno a secco (difficoltà EE/F). In queste condizioni il canale è in sfasciumi ed è preferibile evitare di avere altre persone che salgono il canale quando si scende, perché inevitabilmente pur facendo attenzione qualche sasso si stacca e precipita a valle!
In inverno/primavera, con strada innevata, si deve partire da Pont Serrand (250 m di dislivello in più).
Una ventina di metri prima delle case di Monquet si prende il sentiero n° 12 del col di Orgère e lo si segue sino a quota 2200 m quando spiana nel vallone sospeso d’Orgere. Questo tratto, se fatto in inverno/primavera è preferibile percorrerlo in assenza di neve. Si risale il vallone quasi pianeggiante fin sotto il colle omonimo. Sulla sx appare il versante orientale del M. Berio Blanc che produce un pendio/canale con un gigantesco conoide. Si risale il pendio (racchette ai piedi fin dove possibile poi ramponi con neve) che a 2800 m si restringe, quindi piega leggermente a dx (Nord) e punta al colletto quotato 3150 m circa alla base della cresta S. Qui con neve ci sono due possibilità: raggiungere il colletto e seguire sulla dx (Nord) la cresta di sfasciumi spesso ventata e sgombra di neve, oppure 50 m sotto il colletto traversare verso dx e salire un canalino che raggiunge la cresta molto più a monte (80 m a 45-50°, possibile cornice all’uscita); non resta che seguire l’ultimo tratto di facile cresta e, superato un colletto, toccare la cima.
A secco raggiungere il colletto. Una volta al colle si svolta a destra e si risale la cresta sud, che ad una prima occhiata può apparire repulsiva, in realtà in si sale senza problemi (stare il più possibile in cresta). Dopo aver superato un’ultima anticima si raggiunge facilmente la vetta panoramica.
Discesa dall’itinerario di salita.
- Bibliografia:
- Carta IGC N.107 1:25.000 Monte Bianco Courmayeur La Thuile