Si risale sulla sterrata il vallone di Vallanta sino al ripiano delle grange Soulieres (m. 1932). Superare un ponte di tavole e alle successive grange del Rio (m. 1988 ore 1.15) prendere il sentiero a destra (segnaletica). Il primo tratto è in comune con la salita nel vallone delle Forcioline ma dopo un breve tratto si trova il bivio ( a sinistra) per il bivacco. Il sentiero prosegue nel bosco di cembri con pendenza più ripida. Inizia qui una lunghissima serie di tornanti con i quali si guadagna rapidamente quota: tra gli alberi si va evidenziando a ponente la Cresta Savaresch culminante con la Punta Tre Chiosis, ed a mezzogiorno la vetta del Pelvo d’Elva. Dopo meno di un’ora dalle grange del Rio il ripidissimo sentiero sembra concedere un attimo di respiro in una breve radura, ma subito riprende a salire con nuove erte impennate tra i cembri ora più radi, mantenendosi sempre sull’ampio costone tra il vallone delle Forcioline e quello di Vallanta. Superato il limite superiore della cembreta (1.10 dalle gr. del Rio) il sentiero continua allo scoperto con erti tornanti, sempre ben segnalato: visibile anche la croce che svetta sulla Guglia delle Forcioline. Sempre sul costone il sentiero si inerpica per un ripido canale senza difficoltà (ore 1.20), ne esce in alto sulla destra tra magre erbe, lasciando a sinistra una panoramica sella verde, oltre la quale il costone precipita su Vallanta con immani salti rocciosi.
Con un’ultima impennata il sentierino si incunea tra due denti della cresta e ne raggiunge una rocciosa sella, dalla quale appare a pochi passi il bivacco Fratelli Berardo (m. 2710 ore 1.45 dalle gr. del Rio – ore 2.45/3.00 da Castello), arroccato su uno sperone.