Da Prato Maslino si segue la strada che porta all’ingresso del sentiero, prese le indicazioni per il P.zo Bello si segue il sentiero che sale nel bosco di faggi ed abeti aggirando la costa sotto il Dosso di Piviana uscendo all’Alpe Vignone 1991mt. Da qui alla palina sentieri si lascia a sx il sentiero per S.Quirico (che si farà al ritorno) , prendendo quello a dx che porta all’alpeggio di Baric 2263mt. , dall’alpeggio il sentiero diventa meno visibile ma seguendo i segni di vernice bianco rossi non si hanno problemi. Si prosegue entrando nel vallone sotto il P.zo Bello 2743mt. e il lungo costone del Poggio Cavallo 2557mt. salendo tra i pascoli fino a portarsi verso l’evidente sella quotata 2605mt. dove si prende la cresta in alcuni tratti un poco esposta che porta alla croce del P.zo Bello. Ritornati alla sella inizia il bel percorso in cresta logico panoramico e mai difficile che con vari sali e scendi continua tra blocchi di roccia e tratti erbosi salendo prima la quota 2643mt. e poi Cima Vignone 2608mt. Da Cima Vignone si continua ora scendendo la larga dorsale panoramica passando ad un piccolo laghetto dove si prosegue alla visibile Croce dell’Olmo (Crus de l’Om) 2338mt. dove si prende la traccia di sentiero che scende al Bivacco Scermendone 2134 a S. Quirico 2131mt. Da qui si individua il sentiero che si stacca poco sopra il bivacco indicato da un paletto di legno infisso nel terreno con segni bianco rossi, preso il sentiero ci si porta con un lungo traverso che passa sotto i ripidi fianchi meridionali della Croce dell’Olmo verso l’Alpe Vignone dove si intercetta il sentiero fatto all’andata che riporta a Prato Maslino.