- quando in inverni con scarso innevamento il canalone risulti interessato da accumuli valanghivi ma privo sui pendi che lo fiancheggiano di neve
- in tarda primavera quando vi siano accumuli valanghivi sul fondo del canale ma nessun residuo di neve pericoloso sui pendii ai fianchi.
In assenza di neve, il fondo del canalone è un impluvio in secca erboso - detritico non percorribile, con tratti erbosi assai scivolosi.
Da Lities seguire il segnavia n° 329 fino alle case di Lavassè di sotto 1480 metri. Raggiungere il bivio poco sopra che, a destra, conduce a Lavassè superiore. Piegare allora a sinistra e seguire una debole traccia con bollini di vernice rossa che porterebbe a Crocetta San Lorenzo. Guadagnare un passaggio che scende nel canalone sud della Bellavarda che risulta normalmente privo di neve valanghiva, malagevole e interessato da un rio di fusione.
Continuare allora a destra seguendo fedelmente il ripido crestone erboso che fa da sponda sinistra idrografica al canalone. Superare un pilone votivo che si erge su affioramenti rocciosi; proseguire fino a un rudere su erba ripida poi, poco dopo, iniziare a scendere per ripida traccia sul fondo del canalone, guadagnandone gli accumuli valanghivi (cautela).
Di qui si sale direttamente per neve generalmente compatta e abbastanza ripida sul fondo del canalone, talvolta con qualche breve interruzione (30 – 35°). L’ultimo tratto poco sotto la croce di vetta è abbastanza ripido 38°/40° e richiede cautela.
Discesa: lungo la via normale per la cresta sud fino a San Domenico.
- Cartografia:
- Basse Valli di Lanzo - Fraternali Editore