Dal parcheggio prendere il sentiero sassoso che risale la brughiera verso Nord-Est, supera una recinzione e si porta verso l’evidente valloncello detto Coir’ nan Laogh. Risalire più ripidamente questo valloncello sempre su buon sentiero fino a sbucare sull’ampio plateau sommitale del Tomm na Gruagaich, primo “munro” del Beinn Alligin, la cui vetta (m 922) si raggiunge in breve a destra (grosso ometto, panorama spettacolare).
Dalla cima del Tom na Gruagaich scendere per la cresta rocciosa verso Nord (elementare, qualche passo EE, roccia ruvida) fino ad una sella q.766 m. Dalla sella proseguire sull’ampia cresta erbosa, salire a/r il magnifico spalto roccioso detto Eag Dhubh e senza alcuna difficoltà raggiungere la vetta massima del Beinn Alligin, detta Sgurr Mhor (m 986, panorama eccezionale). Da questa cima si può rientrare per il percorso di salita (consigliabile in caso di maltempo, molto frequente da queste parti) oppure proseguire il giro sulla cresta scavalcando gli Horns of Alligin. Si scende ripidamente a un colle q.757 m da cui per uno stretto sentierino in cresta si scavalcano i tre Horns (m 865, 859, 816, qualche passaggio esposto su roccette), quindi si scende verso sud-est lungo la cresta e per un sentiero si raggiunge il torrente Allt a’Bhealaich che si supera su un ponticello. Sempre seguendo il sentiero si raggiunge la valle pincipale del Coire Mhic Nobuil che si segue sul lato sx idrografico fino alla strada e al parcheggio.
- Cartografia:
- Harvey Superwalker XT25 1:25000 TORRIDON
- Bibliografia:
- Scottish Mountaineering Club, The Munros, 2013