IL ALTERNATIVA più soft partire da COGOLETO arrivare sino al Monte Reixa -->Cima del Pozzo ---> Monte Argentea e Ritorno dal Rifugio Leveassosulla strada forestale dal Passo della Gava con discesa a Arenzano Pineta --->Cogoleto ( BEL GIRO TUTTO CICLABILE DI KM 30 CIRCA per 1200 metri di dislivello)
ANELLO DA SPERIMENTARE AL CONTRARIO ( PIU' AGEVOLE E DIVERTENTE IL SENTIERO ALTA VIA DI CRESTA E PIU' CICLABILE IL COLLEGAMENTO REIXA --> PASSO DEL FAIALLO E DELLA GAVA OPPURE DALLA DIVERTENTE DISCESA DAL MONTE ARGENTEA ---VERSO ROCCA NEGRA --->PONTE NEGRONE CON SALITA CLASSICA MOLTO AGEVOLE DA COGOLETO O DA VARAZZE VERSO IL BEIGUA
Partenza da Cogoleto ( imboccare la strada successiva a quella che porta alla zona industriale in ripida salita su asfalto e prendere per la stradina asfaltata che indica la sede della Forestale e )
La strada da asfaltata diventa sterrata , molto agibile e panoramica e raggiunge il crinale ( qui si possono facilmente avvistare i rapaci …nibbio, biancone eccetera) e si continua sino a Cima Rama (mt 613) e il Passo della Gava .
Di qui si può raggiungere il passo del Faiallo, oppure in diagonale a destra il Monte Argentea .
Invece ho preso dritto sul segnale a X rossa per giungere in via diretta al Monte Reixa . ( bici in spalla ma per un tratto non lungo e abbastanza agevole per poi pedalare bene sui prati alti)
Stupenda la vista dal Monte Raixa e bellissimo il posto segnalato con croce e bandiera ( e pregevole presepino … complimenti )
Di qui , conquistato il crinale si comincia a godere sul sentiero AV ( alta via monti liguri appunto ) con doppia visuale su Alpi a destra e mare dall’altra … posto spettacolare ed agevole per pedalare .
Si raggiunge con divertenti saliscendi quasi completamente ciclabili ( tranne qualche piccolo tratto ) sino al Beigua .
Al Rifugio Leveasso ( attenzione d’inverno è chiuso) prima importante decisione interrogando motivazioni , tempo a disposizione , clima e stanchezza … per un ritorno ad “anellino” verso il passo della Gava con conseguente discesa a Cogoleto o continuare .
Se si è continuato arrivati al bivio del piano della Lerca , non bisogna assolutamente farsi tentare dalla discesa ad Arenzano e al Rifugio di Padre Rino perchè in bici è un vero massacro ( il sentiero è terribilmente dissestato e ripido almeno per i suoi due terzi anche se il restante terzo è uno spettacolare sentierino di alta montagna tecnico e divertente) … meglio continuare la traversata o tornando sui propri passi a “briciola di pane” oppure continuare sul sentiero Alta Via sino al Beigua per poi scendere sulla via classica verso Le Faie e il Passo del Muraglione —> Convento del Deserto—> Prati Arriga —> Cogoleto
- Cartografia:
- carta sentieri e rifugi n°16 1:50.000