Dalla partenza della funivia di Malga Ciapela (1430 m) si imbocca la stradina asfaltata (segn. 610) che attraversato il campeggio si inoltra in leggera salita in Val Franzedàs; dopo alcuni tornanti si raggiunge una Malga (1522 m) e poco sopra un bivio presso un ponte (1559 m – 30 min.);
Si lascia la strada e si imbocca un largo sentiero a destra che prende quota passando sotto lo sbocco della pensile Valle Ombretta; il panorama comincia ora ad aprirsi verso la sottostante Malga Ciapela e la catena del Monte Migogn; in breve si raggiunge un altro bivio (1690 m) con un sentiero che permette di ricongiungersi con la strada la stradine lasciata precedentemente e che prosegue verso il Rifugio Falier e Franzedàs; si prosegu sul sentiero che in breve in lieve salita porta al pianoro dove sorgeva la Casera di Franzedàs Bassa (1738 m) di cui non rimangono nemmeno le tracce; si ricomincia a salire con più decisione e dopo aver lasciato a sinistra il sentiero 684 per Forcella Chegaris si esce dal bosco nei pressi dei casolari di Franzedàs (1980 m – 1.45 ore) che rimangono piuttosto sulla destra.
Senza raggiungere i casolari e il sentiero 689 da questo punto conviene salire per tracce i dolci pendii verso la testata della valle attraversando una meravigliosa zona di rado bosco; usciti sui prati dell’alta Val Franzedàs è poi possibile ricongiungersi al sentiero principale che si tiene sul versante sinistro della valle; si prosegue a tornanti sul sentiero 689 che si dirige verso la Forca Rossa posta ancora molto in alto;
per raggiungere il Passo di Col Bechèr, visibile sulla sinistra, in caso di abbondante innevamento è consigliabile abbandonare il sentiero segnato prima che il pendio si impenni e attraversare la testata della valle con libero percorso su facile terreno fino a raggiungere il passo con un ultimo ripido tratto (2313 m – 4 ore); dal passo si apre un meraviglioso panorama su tutto il Basso Agordino, con Agner e Civetta in primo piano.
Dal passo di Col Becher si traversa sul ripido fianco orientale (attenzione!) del Col Becher e con aggiramento destrorso si raggiunge la vetta del Col Becher (2444 m.).