Se si decide di fare questo giro durante il week end conviene lasciare l'auto a Boccioleto ed utilizzare il servizio Flexibus (num tel. 800689695 costo 2 euro a tratta a persona dal lunedì al sabato) per raggiungere Cervatto, in modo tale che la domenica quando si scende a Boccioleto si ha l'auto alla piazza
Se non si usa il Flexibus, conviene, per ragioni di parcheggio, lasciare l’auto a Cervatto e proseguire a piedi per un breve tratto su strada verso Giavina. Da qui si prende il sentiero a sinistra (sentiero n.503), in piano. Attraversato il torrente Cervo si arriva in località Prati Rossi, dove a un bivio si segue a destra (sentiero 506). Volendo ci si può fermare al rifugio Oro Balme www.rifugioorobalme.splinder.com(a 5 minuti di cammino mt 1122)che offre servizio ristoro e pernottamento fino a 14 posti letto.
Si prosegue passando dall’alpe Oflino, poi l’alpe della Costa ed infine la Bassa (o Passo) del Cavaione (mt 1631).
Dal Passo del Cavaione, imboccare il sentiero 397 che scende all’Alpe Cavaione, Ove è presente un punto d’appoggio del CAI (mt 1631) non custodito(con 12 posti letto, una stufa). Il sentiero prosegue sotto l’Alpe Cavaione ed attraversa il Torrente Cavaione per proseguire verso l’alpe Varmala (mt 1359 sentiero n. 396). Dall’Alpe Varmala si prosegue verso destra, lungo il sentiero 390 fino all’Alpe Seccio (mt 1388), ove è presente il Rifugio La Baita Alpe Seccio (mt 1409)con servizio ristoro e pernottamento, www.seccio.it. Da Seccio è possibile, attraverso il sentiero 387, scendere fino a Boccioleto (mt 667)oppure salire fino alla Cima Massero (sentiero 389)mt 1696, con una vista spettacolare sul Monte Rosa per poi scendere a Campo Alto e attraverso il sentiero 388 riprendere alla località Solivo il sentiero n.387 fino a Boccioleto.