La gradazione E3 è dovuta solo ai primi 50 m ripidi, poi il canale piega a destra e non ci sono più salti.
MATERIALE OCCORRENTE: rampant
Giunti alla frazione seguire il classico itinerario per il Barrouard, seguendo la strada agro silvo poderale (innevata) che va verso il Gias Fontane. In alternativa, se l’innevamento lo permette, si può partire direttamente dal fondovalle, da Forno Alpi Graie, seguendo di preferenza in salita il sentiero del Gias Travet.
Arrivati in vetta seguendo il classico costone sud si scende dall’itinerario di salita per un centinaio di metri (in pratica l’ultima parte più ripida) e stando sulla destra, quasi sul filo di cresta, si arriva a una selletta da cui parte l’evidente canale. La prima parte è la più esposta perché la sua diretta prosecuzione finisce in uno stretto budello. Ma a destra (senso di discesa) una selletta dà accesso alla seconda parte di canale che sfocia sui magnifici pendii sotto il Colle della Piccola.
Se si è partiti da Rivotti conviene scendere fino a quota 2100m circa e poi traversare a sinistra fino a svalicare il costone di salita al Barrouard, se si è invece partiti da Forno si scende tutto il Vallone del Colombin; la discesa in questo vallone, splendida e sempre sostenuta, va fatta sempre seguendo il lato sinistro (scendendo) del vallone.
Probabile seconda discesa, integrale fino a Forno : G. Ballor, C. Marchisio ; 11/02/2020