Dal santuario di Noveis si prosegue fino a incontrare gli evidenti cartelli che segnalano la salita e si posteggia.
Il sentiero è segnalato con segnavia G8 fino in punta. inizialmente in un boschetto, si innalza fino alla depressione quotata 1390 e si scavalla nel vallone del Cavallero. si prosegue per l’intero vallone a mezzacosta, di fronte già appare il rifugioin lamiera verde.
si prosegue su alcuni tratti attrezzati con corde (utili se ghiacciato) e si prosegue fino a poco prima del rifugio, dove si taglia per la bocchetta di ponasca,dove svoltando a sx inizia la ripida, ma facile cresta per il monte barone. prestare attenzione se ghiacciato.
in breve si giunge alla evidente croce di vetta.