Si parcheggia nei pressi dell’ospedale di Arco e ci si muove in direzione delle ben visibili placche di Baone, passando tra le case della frazione Chiarano. Seguendo le chiare indicazioni, si segue una stradina che passa alla base della falesia per poi piegare a destra fino all’attacco (20′). La via risale alcuni risalti caratterizzati dalla presenza di karren; è sempre segnalata mediante bolli rossi e segnavia rossi e bianchi. Il tratto iniziale è semplice (I), poi le difficoltà si alzano leggermente. Si raggiunge una paretina con un breve strapiombetto iniziale (chiodo), aggirabile sulla sinistra per poi proseguire su una placca non semplicissima; dopo essere scesi ad una selletta si affronta quello che può essere considerato il punto più critico della salita, un traverso verso destra molto esposto (3 chiodi). Superatolo, si affronta un breve diedro-canale che adduce agli ultimi saltini e a un ulteriore traverso verso destra, molto più semplice del precedente. Gli ultimi metri si percorrono praticamente camminando, raggiungendo così infine la croce di vetta del Monte Baone. Splendido panorama sul Lago di Garda e sulle montagne circostanti. Per la discesa, si seguono le indicazioni per Arco e poi per le placche di Baone, contornando a lungo una recinzione metallica, (attenzione alla segnaletica non sempre evidentissima nei pressi dei bivi). Si scende in direzione sud un evidente sentiero che passa nei pressi di una costruzione; proseguire diritti, ignorando una deviazione segnalata sulla destra. Si segue una traccia nella vegetazione che raggiunge delle placche attrezzate con cavetto corrimano. Siamo ora nei pressi della falesia delle placche di Baone alla cui base si transita dopo aver affrontato un’ultima cengetta attrezzata. Si raggiunge la stradina percorsa all’andata poco sopra le case di Chiarano; di qua in breve all’auto (4h/4h 30′ per l’intero giro).