Nella parte alta è possibile effettuare delle belle varianti in goulotte sulla dirittura delle doppie di calata (D+ tratti a 80°)
Dal rifugio (3h45 da la Berarde) si segue verso sud il sentiero e per cavi e bolli rossi si scende sul ghiacciaio.Si risale il ghiacciaio dapprima verso sud poi verso est, per pendii sostenuti si ritorna verso destra ovest passando sotto il couloir nord e raggiungendo i piedi della cresta Santi (q.3100).
Il couloir è posto giusto a destra e serpeggia verso destra superando due caratteristiche crestine nevose molto ripide.
Da quì molto logico si esce ad un colletto. soste a sx e dx su fettucce e maillons, poi ancora un ripido pendio ed una crestina portano sulla cima nord-ovest
Variante: a circa metà percorso, con una breve traversata a dx è possibile raggiungere una bella goulotte (80°) che riporta nel canale principale, soste con maillons
Discesa:
si effettuano 5 doppie su fettucce e maillons, l’ultima deposita sul ripido pendio NNW che si discende con precauzione, poi con un grande contornamento si ritorna sulle tracce di salita
- Cartografia:
- IGN 3436 Meije-Pelvoux
- Bibliografia:
- Guide du Haut Dauphiné tome 3 it. 99