Il percorso è interamente segnalato da segnavia in legno che riportano l'immagine di Pinocchio, in genere sono affissi su alberi e riportano un numero progressivo che agevola l'individuazione sulla cartina. Integrano la segnaletica alcune preesistenti paline della Comunità Montana Alpi del Mare L'anello descritto è segnalato in salita (dx) con la scritta "Sëntèe Valun San Gian - 12 Apostoli" e in discesa con la scritta "Sëntèe Valun San Gian - Capela San Gian"; la salita alla sommità delle Rocce non è segnalata ma evidente "a vista".
Le segnalazioni intermedie consistono in frequenti segni rossi su alberi o rocce; attenzione a non perderli di vista, specialmente nel tratto ripido di bosco che si incontra in discesa, visto che la copertura di foglie maschera parzialmente il sentiero e lo si può confondere con altre derivazioni.
Le Rocce Baila presentano salti rocciosi verticali di diverse decine di metri a SO, mentre a NE presentano perlopiù pendii boscosi; volendo concatenarli tutti o in parte si consideri prudenzialmente un livello di difficoltà (EE), per una di queste che è un piccolo torrione, si consideri il livello F perchè c'è una breve arrampicata. Queste cime rocciose sono pressochè allineate sulla direttrice SE-NW; due di queste si staccano però marcatamente verso SO.
Ottima gita da mezza giornata da fare preferibilmente in primavera, in autunno o negli inverni "senza neve".
Nelle immagini della mia gita del 26/12/2014 trovate il percorso tracciato sulla cartina.
Dal segnavia n. 100 si sale fino ad incontrare un bivio, punto dove converge il ramo di sentiero della discesa; si va a dx. Una pista forestale attraversa un castagneto e, poco prima dei “Teit ‘t la Crùus” si immette nella strada asfaltata che si stacca da Vernante e la segue per un breve tratto; riparte poi a sx, diventa sentiero e arriva ad incontrare una pista forestale presso la “Funtana l’Erëtta”.
Prende poi rapidamente quota fino al punto panoramico delle Rocce Baila (in realtà non sulle cime ma a quota 1510, su un colletto erboso che le precede) dove si trova il segnavia n. 110.
Da qui si può scegliere se proseguire lungo il sentiero ed iniziare la discesa passando sul versante boscoso (NE) delle Rocce oppure salire sulle Rocce, perlomeno sulla più alta.
Questa cima rocciosa (quota rilevata: 1539 mt) si raggiunge in pochi minuti dal punto panoramico, è la seconda della catena dei “12 Apostoli”.
Con brevi discese ai colletti intermedi e risalite si possono raggiungere le altre aeree cime, una di queste ha una caratteristica forma di “aquila appollaiata”.
In ogni caso, occorre riprendere il sentiero in un bosco pianeggiante dove si trovano le paline della Comunità Montana Alpi del Mare e, di lì, seguire il ripido sentiero che scende nel Vallone di San Giovanni, transita per una spianata erbosa dove si trovano i ruderi dei Teit Leure e poi riprende la ripida discesa fino ai Teit Soi.
Segue un tratto di asfalto fino alla Capela San Gian; poi si devia a sx e in breve ci si ricongiunge al sentiero seguìto in salita a pochi minuti dall’auto.
La durata del giro indicata sul segnavia n.100 è di 3 ore e 45 minuti, a cui sommare la salita alla cima rocciosa q. 1539 ed eventuali altre.
- Cartografia:
- Cartina (I sëntèe t Vernant); 1:20.000, Fraternali Ed., Gruppo S&B (Vernante)