
Arrivati nell’invaso si sale la colata di sx, sotto un grottone. Da qui si segue la colata, sempre abbastanza appoggiata al netto di qualche risalto, per un paio di lunghezze. Superato questo primo tratto si prosegue sul greto del torrente mantenendo sempre la sx fino ad un’altra cascatina. Una volta fatta questa la via proseguirebbe ascendente verso destra, incontrando una placca ghiacciata che viene salita sempre in ascendente destra sfruttando le debolezze. Qui si può fare la variante più verticale (in teoria salita da G. Pedrini nel 2022) che attacca la placca ghiacciata nel centro e dopo qualche metro sui 70° prende una bella colata a 90° di circa 5 metri e poi esce sul facile a 50°, riprendendo quella che dovrebbe essere la linea originaria.