Salita: dal parcheggio di Glassier al termine della strada attraversare un ponte e imboccare sulla destra un sentiero che in direzione NE risale dapprima in un bosco di conifere e quindi si immette in uno stretto e ripido canalino che termina a quota 2.100 circa. Da qui su pendii decisamente meno ripidi si raggiunge in breve l’ampio pianoro nel quale si trovano i laghi di Thoules (2.318 m) e proseguendo in direzione Nord/Est si arriva all’ampio colle della Fenetre Durand (2.803 m). Da qui svoltare decisamente a sinistra in direzione Nord-Ovest e su pendii via via più ripidi raggiungere la vetta molto panoramica. Nel caso l’ampio e comodo crestone SE dove passa il sentiero estivo fosse spoglio di neve perchè battuto dai venti, dal colle traversare verso NO e risalire il versante E, che forma una sorta di avvallamento, tenendo la cresta SE sulla sx. Dove il pendio si impenna, traversare a dx e raggiungere la cresta NE, che si risale fino alla vetta.
Discesa: lungo l’itinerario di salita prestando molta attenzione ai pendii dalla cima al colle, sia per la pendenza che per l’esposizione. Specie in primavera conviene scendere molto presto per non trovare neve troppo molle.
- Cartografia:
- cartina IGC 1:50.000 n° 5 - Cervino e Monte Rosa