Dal parcheggio di Clemensod raggiungere la fontana dietro le case e seguire sulla destra un sentiero erboso che porta in breve nei pressi dell’Osservatorio. Seguire la strada interpoderale che si inoltra nel Vallone che conduce al Colle di Vessona (sentiero intervallivo 105).
La strada sale sempre a moderata pendenza fino a quando si porta sulla destra idrografica del torrente. Da qui inizia a salire più decisamente fino ad immettersi su un’altra poderale che sale da sinistra.
Svoltare a destra (indicazioni su un masso) e continuare brevemente fino ad un successivo bivio (cartelli indicatori e scritte su un masso). Svoltare a sinistra seguendo le indicazioni per la Becca d’Aveille ed il Grand Pays (segnavia 8 e 9).
Tralasciato sulla destra il sentiero 8 per il Gran Pays si raggiunge poco dopo l’Alpe Fontin, m. 2000 circa. Alle spalle dell’alpeggio si individua un largo sentiero che con moderata pendenza inizia ad inoltrarsi nel Vallone con direzione Ovest.
Ad un certo punto il sentiero (segnavia giallo) si restringe e diventa molto meno evidente, iniziando a risalire per praterie in direzione di un alpeggio diroccato a quota 2250 circa. Da qui il sentiero diventa molto più evidente e si avvicina con regolare pendenza alla rampa finale che conduce al Collet, m. 2514 (con neve il tratto finale si presenta particolarmente ripido).
Raggiunto il Collet volgere a sinistra seguendo la cresta (segnavia) che si mantiene elementare fino ad una sorta di anticima (ometto con bastone). Da qui, per raggiungere la vera vetta, la cresta si presenta rocciosa ed in alcuni punti stretta ed esposta.
Superato un primo tratto piuttosto aereo si raggiunge un intaglio che immette su una sorta di cengia erboso-detritica sul lato St. Barthelemy. Superato questo tratto con prudenza si arriva sotto la vetta.
Dopo un primo tratto che presenta una vaga traccia su terreno erboso, si risalgono verso sinistra alcuni brevi e facili gradini rocciosi giungendo in vetta alla Becca d’Aveille (piccola e rudimentale croce).
- Cartografia:
- I.G.C. 1:30000 n. 115
- Bibliografia:
- Guida C.A.I. T.C.I. Alpi Pennine vol 2