A seconda del periodo il punto di partenza può variare in base all'apertura della strada del Colle dell'Agnello.
Necessaria ottima visibilita'.
Se la strada per il colle è aperta salirla fino alla “Pera s-ciapà” per poi infilarsi in fondo al vallone che porta al Colle dell’Agnello. Quando la strada e’ aperta si può’ parcheggiare presso la Grangia del Bersagliere (2300 m) o più in alto in un’ampia piazzola a q.2500. Salire al Colle dell’Agnello Vecchio o per un canalino più’ a destra fino a sbucare sull’ampia dorsale di confine. Togliere le pelli e scendere in Francia fino a superare il rif.Agnel. Sulla dx si apre un bel valloncello che si risale fino al col de l’Enchassier 2917 m. Dal colle voltare a sx prima con un traversone e poi per facile dosso giungere in cima al Pic de Foreant m 3070 c. (vetta sciistica). Scendere poi verso est sull’evidente bellissimo pendio fino quasi a raggiungere il lago Foreant 2618 m sito sotto il colle Vieux. Ripellare e proseguire sul lato sx (salendo) del vallone dominato a sx dalla Roche Taillant e a dx dal gruppo Pain de Sucre e Rocca rossa. Guadagnare la Breche de la Ruine 2908 m (possibile cornice) e quindi calarsi brevemente sul ripido pendio opposto (50 m, meglio senza pelli), per poi risalire lungo il magnifico vallone a moderata pendenza fino alla Sella D’Asti (m 3144, ometto). Dalla Sella d’Asti rientrare in Italia con divertente discesa per splendidi ampi pendii e concludere l’anello.