Asti (Pic d’) Cresta SO

Dal lago del Pic d’ Asti 2560 m, imboccare il sentiero per la Sella d’ Asti fino a quota 2990 m (1 h). Abbandonarlo e salire a sinistra ad un evidente intaglio della cresta sud-ovest seguendo un canalino o facili roccette, 3070 m, 1h.15. Dal colletto attaccare la parte sinistra della cresta (assai appoggiata) e seguire due grosse fessure parallele (II/II+), che terminano in una placca su un piccolo ripiano (sosta a ch.+fix con cordino). Si prosegue sempre in placca fino ad un secondo ripiano (fix singolo per eventuale sosta) e si prosegue fino in cresta in cresta dove comincia la via (sosta a fix+chiodo con cordino), 3120 m, 1h 30.

La via é piuttosto breve, dislivello 100 m, 3 tiri lunghi o 5 brevi, i presenti rari vecchi chiodi e diversi fix nuovi, utili 3-4 friend. Volendo alla fine del secondo si può continuare in cresta con difficoltà inferiori (via complessivamente AD) oppure effettuare un terzo tiro sul lato della parete sud, con soste e fix, che aumenta però la difficoltà complessiva ad AD+.

• L1: 20 m, III, di roccia non saldissima, si risalgono le placche appoggiate (1 fix) fino a raggiungere una comoda sosta (fix+chiodo con cordino).
• L2: 40 m, III, un passo di IV, di roccia più buona, si percorre la cresta prima sul filo e poi spostandosi sul lato Sud, per tornare di nuovo sul filo con un passo più atletico (diversi fix e chiodi). Si raggiunge un tratto di cresta più appoggiato (eventuale sosta, chiodo e fix da collegare, utile fettuccia lunga) e si prosegue sempre in diagonale fino ad un comodo terrazzino (sosta a fix+chiodo con cordino).
• L3: 50m, III di roccia delicata. Si va a riprendere il filo che si segue fino ad un terrazzino alla base di un muretto più liscio a buchi (eventuale sosta a fix + chiodo da collegare). Si risale il muretto sulla sinistra (fix) e poi si prosegue più o meno sul filo, cercando i tratti di roccia più sana (fix). Sosta da collegare su 2 fix, una decina di metri sotto la croce di vetta.
• L3 variante moderna: spostarsi a dx della sosta (fix) e quindi per salti più facili si prosegue fino alla base del muretto più liscio a buchi (eventuale sosta a fix + chiodo da collegare). Spostarsi in diagonale a dx e proseguire sempre in diagonale (fix) fino ad un muretto più liscio (IV+) a cui segue un ultimo traverso e una zona di rocce rotte. Sosta da collegare su 2 fix, una decina di metri sotto la croce di vetta.

Tempo di arrampicata 1h. Totale 2h 30.

Discesa: dalla normale, non banale (PD+), tenenendosi sul filo di cresta o appoggiando sul lato francese seguendo i bolli verdi. A circa metà è possibile spostarsi a dx (faccia a valle) ed effettuare una calata di 30m fino alla lato italiano che conduce all’intaglio col Torrione Gina (in alternativa disarrampicata delicata di II+/III). Raggiunto l’ intaglio scendere alla Sella d’ Asti, 3123 m, 30 minuti.
Seguire il sentiero che scende al lago (meglio), oppure un’altra traccia sulla sinistra che si stacca a quota 2990 m e più in basso vi si ricongiunge. 45 minuti. 1h 15 in totale.