Dal Rifugio scendere sul Ghiacciaio di Tour e dirigersi verso l’Aiguille du Chardonnet. Appena possibile obliquare leggermente verso sinistra (Sud Est) e raggiungere la Fenetre du Tour, m.3336. Da qui si ha una visione meravigliosa, ma anche impressionante, della parete. Abbassarsi sul Ghiacciaio di Saleina, su pendenza abbastanza sostenuta, scendendo fino a quota 3100 circa e dirigersi verso la base della parete, il più possibile sul suo lato lato destro (guardando). Superare la crepaccia terminale (m. 3200 ca), spesso difficile, ed innalzarsi sulla parete. Si può salire direttamente tutto il pendio in direzione della vetta, ma si è seposti maggiormente ad eventuali crolli di seracchi. Più sicuro, appena possibile, raggiungere la spalla Nord Ovest. Raggiunta la spalla continuare su terreno misto fino a raggiungere la cima ovest e da questa, facilmente ma prestando attenzione alle cornici, alla vetta centrale.
- Cartografia:
- I.G.C. 1:50000 n.4 Monte Bianco
- Bibliografia:
- Guide Vallot Vol. III