La traccia e' presente fino in vetta.
Si trovano segnavia (pochi )di tutti i colori nella parte bassa
Rossi - blu (della A blu) - talvolta gialli - bianchi
Dalla piazzetta di Omens, percorrere la sterrata del Col Vert, tagliando i tornanti, quando è possibile, dove è ancora presente la traccia della vecchia mulattiera fino ad arrivare al colle. Seguire ora la sterrata fino al suo termine, circa 100 metri dopo l’Alpe Seura; poi inizia un bel sentiero pianeggiante, con ai bordi le tubature dell’acqua, che inizia ad addentrarsi nel Vallone Dondeuil. Dopo circa 400 metri il sentiero inizia a salire dapprima con strette giravolte, poi un po più ampie fino al raggiungimento del colletto di quota 1800 ca ( Colle di Chizzagne). Ora si inizia a percorrere la lunga dorsale, sempre su traccia di sentiero, con tratti in cresta ed altri su ambedue i versanti con alcuni tratti a saliscendi fino a raggiungere la depressione dove sono allocate le baite Champoussin. Dalla depressione si sale in direzione di una croce in legno
-(qui per ritrovare la traccia – talvolta assente- conviene portarsi sulla dorsale dove dopo un po si trovano mini dolmen )
Seguire la traccia sulla dorsale e poi su pendio fino in vetta.
Discesa per la stessa via di salita.
- Cartografia:
- L'Escursionista - carta dei sentieri n. 12
- Bibliografia:
- IvreaAlpi di Matteo Antonicelli