Assenza totale di acqua durante il tracciato (eccetto eventuali ruscelli effimeri dopo abbondanti piogge). Da evitare nelle stagioni più calde.
Per abbreviare il percorso è possibile partire dal Passo dell'Incisa, evitando la prima parte di spostamento.
Sentieri molto comodi, non sono indispensabili gli scarponcini.
Partendo dal centro di Crocefieschi si sale lungo la via Alpini (cartello indicante località Alpe) salendo fino alle ultime case. Quando a destra si incontra una stradina cementata, la si segue superando una casa, e quindi per prati si raggiunge l’inizio della lunga dorsale che porterà al Monte Antola. E’ anche possibile arrivare a questa dorsale proseguendo lungo la strada asfaltata sino alla cappella degli alpini, alle cui spalle c’è il sentiero che si ricollega con l’altra variante. Si percorre la pianeggiante dorsale erbosa che poi si addentra in una fascia boscosa nei pressi del Monte Schigonzo 1014 m (cima boscosa, evitabile) per poi proseguire ancora in un bosco parzialmente bruciato da un incendio. All’uscita di esso con una breve deviazione a destra si giunge alla croce del panoramico Monte Proventino 1036 m. Da poco prima di questo, il sentiero scende ad una cappelletta dove si incontra la strada asfaltata e quindi o percorrendola o riprendendo la sovrastante dorsale m.Da qui il sentiero si sposta nel versante boscoso a nord del Monte Cugno 1105 m (anche questo si può toccare percorrendo la dorsale). Si arriva al Passo dell’Incisa 1068 m, dove si ignorano le due strade che scendono nei versanti, e si guadagna subito il crinale (indicazioni Monte Buio e Monte Antola). Si tocca la cima del Monte Alpisella 1155 m, quindi il Monte Riondo 1254 m dal quale con una discesa un po’ più ripida si rientra nel bosco nei pressi del Monte Carmo, iniziando a risalire le pendici del Monte Buio; da un tavolino con panchina conviene subito risalire la dorsale puntando alla croce del Monte Buio 1402 m, ultima asperità prima del Monte Antola che comunque dista ancora almeno un’ora. Si scende per prati sino a ricollegarsi con il sentiero principale proveniente dal Passo dell’Incisa, che ora con qualche saliscendi a mezza costa, porterà ad una sella nel bosco del Monte Antola. Qui si innesta anche il sentiero a destra che arriva da Tonno. L’ultimo tratto di salita è un po’ più ripido ma su buon sentiero, e porta direttamente alla chiesetta alla base del Monte Antola. Da qui in pochi minuti si arriva alla cima 1597 m.
Ritorno dal versante di salita, ovviamente si potranno evitare quasi tutte le risalite effettuate all’andata per superare le varie cime, utilizzando fedelmente il sentiero a mezza costa. Raggiunta la cappelletta prima di risalire al Monte Proventino, si può decidere di seguire la strada asfaltata di destra, che più ombreggiata e pressochè pianeggiante riporta a Crocefieschi.
- Cartografia:
- carta dei sentieri FIE-n° 6