Dal cimitero di Bussoleno prendere la strada asfaltata che sale verso Castello Borello. Si supera la frazione Baroni e si tralascia poco dopo il bivio per la frazione Bessetti, continuando a salire quasi sempre nel bosco, che garantisce ombra e fresco anche nel periodo estivo. La salita è quasi tutta su asfalto, a parte alcuni brevi tratti sterrati qua e là, con fondo sempre più che buono. Le pendenze non sono da sottovalutare, essendoci parecchi strappi ben oltre il 12% e punte del 15-16%, per fortuna ogni tanto spiana un po’ e si può prendere fiato. Si superano le frazioni Meineri e Pinetti e si sale fino al termine della strada, poco sotto la frazione di Cervetto (1250 m circa); da qui si affronta un breve tratto di mulattiera molto ripida e pietrosa che costringe a spingere la bici per circa 10 minuti (60-70 m di dislivello); successivamente la pendenza diminuisce e il fondo diventa ottimo e compatto, e in pochi minuti si arriva al rifugio. Questo ultimo tratto lo si riesce a percorrere quasi interamente in sella, ad eccezione di 2-3 passaggi di pochi metri da fare a piedi.
Discesa
Dal rifugio si ripercorre l’itinerario di salita di salita fino praticamente all’inizio del tratto di mulattiera non ciclabile. Qui si tiene la destra e con un bellissimo single-track si arriva alla frazione Cervetto. Qui si tiene la destra e con un bellissimo tratto di single-track si arriva alla chiesetta della frazione Cervetto dove, anziché girare a sinistra e scendere nuovamente sulla strada percorsa in salita, si tiene la destra seguendo le indicazioni del “Trail dei partigiani”. Si transita attraverso la frazione Cervetto, si prosegue in piano per circa 100 metri lineari e poi si attraversa il ruscello (piccolo ponte in legno) risalendo una decina di metri sino ad una abitazione posta sulla sommita di una collinetta , dietro la quale, a sinistra parte il sentiero di discesa (cartello). Il sentiero, bellissimo e in ottime condizioni essendo stato recentemente ripulito e sistemato (ciclabilità 100%), scende quasi sempre nel bosco, passa per la frazione Gros e termina a Ballai. Dalla frazione si segue la sterrata che in breve porta sulla strada asfaltata di salita, che si segue in discesa fino al tornante successivo, dove la si abbandona e si svolta a sinistra seguendo un bel sentiero molto facile e piacevole che termina a Tignai Da qui, dopo un altro breve taglio su sentiero, si scende su asfalto per poco più di 1 Km, e quindi si prende sulla destra un bel sentierino che corre tra 2 muretti a secco che termina sulla strada di salita a poca distanza dal parcheggio, per raggiungere il quale è ancora possibile una breve deviazione intorno al cimitero, giusto per non fare troppo asfalto!!!
- Cartografia:
- Fraternali 1:25000 n.3 Val Susa, Val Cenischia, Rocciamelone, Val Chisone