In condizioni solitamente tra maggio e giugno, da scendere presto perchè essendo esposta a NE prende già i primi raggi di sole del mattino .
Seguire la normale per il Sommeiller fino in vetta, di lì scendere brevemente lungo la cresta NE che lo collega al m.te Ambin. Una volta raggiuntolo in base alle condizioni scegliere se partire in prossimità della punta (necessita innevamento abbondante) o se scendere ancora fino al colletto Raudalagnera (ca q. 3150m), in questo caso le pendenze e soprattutto l’esposizione si abbassano (4.1-4.2/E2). La pendenze si aggirano sui 45° della parte alta (pass. a 50° partendo dalla cima), quindi dopo un centinaio di metri si assestano sui 40°.
Una volta raggiunto il fondo del vallone piegare a sx verso il Grand Cordonnier e il colletto q.2944m (il 2° da sx), raggiungerlo con una breve ripellata (ca 200m) e abbassarsi di poco verso il glacier du sommeiller. Qui ci sono 2 alternative:
-traversare quasi in piano fino al colle del Sommeiller e di lì ridiscendere in Italia
-risalire l’evidente canale a sx prima della N del sommeiller che riporta al colletto tra Ambin e Sommeiller, di lì breve tratto di cresta (quello che all’andata si fa in discesa) e poi discesa in Italia (ca 400m di risalita, che portano ad un totale di 1800m D+).
- Bibliografia:
- Toponeige Cerces - Thabor - Ambin