Da dove si abbandona il sentiero per risalire il canale si può scegliere se risalire su neve o se stare a dx sulle placconate di roccia relativamente sana e compatta (passaggi di II° potenzialmente umidi o verglassati). Il canale prosegue per un 200-300m con pendenze regolari dai 40° fino ai 45°, con innevamento abbondante non sono presenti strettoie mentre in caso di poca copertura si possono fermare una successione di divertenti risalti di ghiaccio (con muretti fino a 70°) alternati a zone meno ripide. Si esce quindi nella conca sotto la cima, di lì ci sono almeno 3 alternative:
1. Attraversare verso dx la conca e risalire il pendio che porta direttamente in cima
2. Risalire il breve ed evidente canalone che prosegue proprio di fronte all’uscita del canale inferiore, una volta in uscita si prosegue a dx verso la vetta dell’Ambin.
3. Attraversare la conca e risalire un canalino poco accennato in basso (pendenze sui 45°) ma che in alto diventa più evidente e con una ripida impennata con qualche passaggio di misto sotto la cornice (quasi verticale) esce nel plateaux tra il Sommeiller e l’Ambin.
Una volta raggiunta la vetta dell’Ambin, in base alle condizioni, si può scegliere di scendere dalla cresta E-NE verso il col d’Ambin o proseguire verso la vetta del Sommeiller, per poi scendere verso i Fourneaux e il biv. Sigot.
Difficoltà proposta AD, probabilmente molto sensibile alle condizioni di innevamento.