Il sentiero descritto è il più impegnativo dal punto di vista fisico per raggiungere la cima, salendo per un lungo tratto in maniera molto diretta e prevedendo un dislivello di poco inferiore ai 1500 metri; pur non presentando particolari difficoltà tecniche, richiede una certa attenzione se percorso durante o subito dopo intense precipitazioni a causa del fondo infido e scivoloso (vi è anche un breve tratto attrezzato).
Il sentiero 155 parte a monte dell’abitato di Erbanno, frazione di Darfo Boario Terme.
La mulattiera, con ripidi tornanti si addentra nel bosco e raggiunge l’Eremo di San Valentino, da dove prosegue in direzione di un antico casolare ormai abbandonato per poi diventare un semplice sentiero, che prosegue in maniera molto diretta la sua risalita (alcune catene in un traverso leggermente esposto) sino a un valico dove si lasciano a dx due bivi per la malga Mine.
Si va a sinistra, uscendo finalmente dal bosco e tagliando a mezza costa i ripidi prati delle “Segable” (tratto più spettacolare dell’escursione, ottimo panorama sulla bassa Val Camonica), per poi salire ancora per un breve tratto raggiungendo la cresta che collega il Monte Altissimo (sx) al più modesto Monte Erbanno (dx).
Seguendo le indicazioni, si raggiunge la zona delle piste e degli impianti della Borno Ski Area e da qui in pochi minuti la vetta, dove è posto il rifugio-ristorante omonimo.
Volendo una discesa agevole anche se un po’ lunga, si possono seguire le piste (spostarsi appena possibile verso sx) e, ad un tornante, andare a sx passando in un evidente varco tra le reti e da qui scendere ancora a sx per il largo sentiero che diventa poi stradina e che percorre la Valle di San Giovanni (molto bello il tratto stretto tra impressionanti pareti rocciose).
Raggiunto il fondovalle presso la frazione di Gorzone, si torna a Erbanno seguendo la strada che si mantiene ai piedi della montagna, aiutati in ultimo anche da dei cartelli indicatori turistici.