Attraversare tutta Saorge che da sola comunque vale la visita, seguire le paline per Madone del Poggio e scendere su asfalto fino ad un tornante dove inizia una bella mulattiera lastricata che continuando a scendere raggiunge un ponte in pietra a quota 400 valicando il torrente Bendola. Oltre il ponte si inizia a salire decisamente con gran numero di tornanti fino al collet du m.Agù m. 1051. Dal collet svoltare a sinistra e salire alla meglio nel bosco (tracce) fino alla vetta del m.Agù, boscosa, m.1295.
Tornati al collet si prosegue quasi in piano dalla parte opposta alla salita aggirando un costone. Il sentiero inizia a scendere sempre ben segnato e con altri tornanti arriva ad un importante bivio (paline). Si piega a destra ancora in discesa e si giunge a quota 350 alla statale di valle Roya che si sottopassa presso la galleria sud della statale stessa. Qui iniziano le gole di Saorge che si possono attraversare seguendo il vecchio tracciato della strada oramai invasa da frane ma con una traccia ben marcata. Con un buon quarto d’ora si sbuca fuori dalla gola presso l’entrata nord della galleria. Non resta che attraversare la statale e risalire per mulattiera fino a Saorge.
- Cartografia:
- IGC n° 14 Sanremo-Imperia-Montecarlo 1:50000