Dal tornante prima di Fracchie, al ponticello, si segue la strada sterrata che si inoltra nell’incassato e boscoso Vallone di Droneretto.
La si segue senza possibilità di errore per un buon tratto, superando le Grange Pra Girard che si lasciano sulla destra, e continuando a salire per i successivi 3 tornanti. Quindi quando la pista prosegue decisamente verso nord (destra) la si abbandona a favore di un sentiero che continua nel valloncello erboso di fronte, sotto le pendici della Roccia Agnelliera. Il percorso è tutto segnalato con molte tacche gialle spesso poco visibili complice il percorso prevalentemente erboso e rovinato del bestiame si sale comunque senza possibilità di errore seguendo il corso della valletta, lasciando a destra zone di pietrame, e con uno strappo finale più ripido erboso si arriva al al Colle Agnelliera 2059 m. Da qui a sinistra, in pochi minuti seguendo la breve crestina si può raggiungere la Roccia Agnelliera 2133 m (attenzione in presenza di neve ad alcuni tratti un po’ delicati.
Per la discesa si può ripercorrere l’itinerario di salita, oppure compiere un anello del Vallone di Droneretto. In questo caso si ridiscende alla strada dei Cannoni e la si percorre in discesa fino Colle Ruscera dove si prosegue lungo la dorsale Varaita – Maira passando il Monte Ciarm e arrivando sul Monte Longia. Si svolta ora a destra e si segue la lunga costa del Sabbione, prima su ripidi prati e poi per fitti boschi. Si salgono le Punte Gros Ruccias 1762 m e Colletto Basso 1661 m per poi incrociare a quota 1350 m la sterrata che scende alla borgata Fracchie e all’auto.
- Cartografia:
- Bassa Valle Maira di Bruno Rosano