
C'è un buon numero di ometti di pietre e con discreta visibilità ed una buona mappa l'itinerario non è difficile da seguire.
Un tratto leggermente esposto sopra al Lac de l'Agnel e salita a vista verso le due Cime de l'Agnel. Parecchi tratti su pietraie non sempre stabilissime.
Il tragitto proposto consente di visitare il Vallon de l'Agnel e buona parte di quello di Valmasque, entrambi molto belli e scenografici, ricchi di laghetti come sono .
Superato il paese , si continua su stradina per circa 3 chilometri , raggiungendo il bivio per la Baisse di Peirefique e la sbarra per l'accesso al Parco . Qui si lascia l'auto ( 1719 mt. ).
Dal parcheggio si risale la carrareccia chiusa da sbarra per circa due chilometri, sino al bivio con indicazione a destra per il Lac de l’Agnel.
Appena attraversato un ponticello di legno, si imbocca a destra (freccetta) il sentiero che si inerpica sulla sinistra orografica della vallata e si giunge in vista della bella bastionata che chiude il Vallon de l’Agnel (cascatona).
Raggiunto il bel Lac de l’Agnel con la sua diga (2431 mt.), si continua a destra per l’evidente sentiero in falsopiano che si dirige verso il Pas de l’Agnel.
Superati un paio di punti in cui si usano le mani, poco prima del passo , segnato solo da due ometti di pietre, c’è un vallonetto a destra che consente di risalire facilmente su traccia verso un colletto erboso.
Dal colletto si vedono a destra le due cime gemelle che si raggiungono in poco tempo con qualche tratto di insidiosa pietraia.
Le vette (Ovest 2794 ed Est 2852 mt.) sembrano piuttosto anonime ( ometti e cippo di confine ) ma in realtà sono eccezionalmente panoramiche sulle retrostanti valli e cime delle Marittime, Cozie e Graie.
Scendendo sull’instabile pietraia ci si dirige al Pas de l’Agnel (2564 mt.) e da lì , pochi metri sopra al valico, si prende un sentiero a mezza costa che, tra cengette e pietraie , conduce in salita al Collet de la Charnassère (2727 mt.).
Si scende ai sottostanti Lac Gelè (non necessario, 2588 mt.) e Lac Lusière (2639 m.) e da quest’ultimo si imbocca un canalino roccioso a destra che poi si trasforma in comodo sentiero panoramico e conduce alla diga del Lac Noir (2278 m.).
Ci si dirige allora al Rifugio Valmasque (2233 m.) e poi su bella ma lunga mulattiera si scende facilmente al parcheggio.
Secondo i miei conti sono circa 19 chilometri per quasi 1500 metri di dislivello complessivo.
Nelle vicinanze Mappa
Itinerari
Vej del Bouc (Colle del) da Casterino per il Colle del Sabbione

Bego (Monte) da Casterino per la Valmasque

Paracouerte (Mont) da Casterino
Meraviglie, Valmasque, Miniera (Valli) da Casterino, anello

Grand Capelet (Mont du) da Casterino per la Valmasque

Agnel (Cime Est e Ovest del Lago de l’) da Casterino

Gelè (Lac) da Casterino per il lac Vert

Valmasque (Baisse de) da Casterino, anello per Fontanalba

Sainte Marie (Mont) da Casterino per il Vallon de Fontanalba

Viglino (Cima) da Casterino
