Sono un amante della montagna che ama muoversi in ogni periodo dell'anno. Non sono uno che rincorre il prestigio e gradi alti delle difficoltà, ma solo la mia soddisfazione personale, capire dove posso arrivare e godermi le mie salite dall'inizio alla fine, guardandomi intorno, ammirando ambiente e panorami, facendo foto, e, non da ultimo, possibilmente in buona compagnia ! le mie attività preferite sono l'alpinismo classico su neve-ghiaccio e misto (ma quando capita anche qualche bella salita su roccia) su difficoltà che vanno dal grado F al D. Mi piacciono parecchio anche le uscite escursionistiche, con racchette da neve e vie ferrate. Prediligo l'alpinismo classico d'alta quota, e mi piace molto viaggiare, i viaggi d'avventura come sono le spedizioni alpinistiche. Ho avuto la fortuna e il piacere di viaggiare molto, con puntate in Nepal, Cina, Pakistan, India in Asia Centrale, mentre in Sud-America sono stato in Bolivia, Perù, Cile e Argentina. Nel corso dei miei viaggi ho salito 11 cime oltre i 6000 metri e un 7000. Mi piace divulgare e descrivere le gite che faccio, e su Gulliver ho descritto oltre 150 nuovi itinerari suddivisi tra alpinismo, uscite con ciaspole, escursioni e vie ferrate. Non sono un "abitudinario" o uno "stanziale" ma uno che gira molto e mi piace sempre salire cime inedite, scoprire zone nuove e ripeto malvolentieri gite già fatte. Sono anche un grande appassionato di fotografia e mi piace documentare bene tutte le uscite fatte. Per quanto mi riguarda, mi reputo uno dei tanti alpinisti della domenica, di capacità medie, che girano e/o vagano per le Alpi e...per le montagne del mondo!
| ste_6962 | come si presentava la giornata poco prima di iniziare la salita | ste_6962 | Bardonecchia in veste invernale | ste_6962 | arrivando alle Grange Vernet | ste_6962 | Grange Vernet e Cappella di San Bartolomeo | ste_6962 | bivio con cartello indicatore dove iniziano gli itinerari di salita alla Melmise per cresta o lungo la strada militare | ste_6962 | salendo lungo la strada militare del versante SE verso la Melmise | ste_6962 | una schiarita e compare la Tete de Pierre Muret | ste_6962 | l'ultimo tratto sono salito in cresta alla Croche Chabriere | ste_6962 | Croce Chabriere | ste_6962 | la facile dorsale che dalla Croce Chabriere porta in cima alla Punta Melmise | ste_6962 | anticima della Melmise appena scavalcata | ste_6962 | la cima della Punta Melmise è ormai vicina | ste_6962 | la vetta della Punta Melmise | ste_6962 | in vetta alla Melmise
| ste_6962 | Colle della Melosa in veste invernale, punto di partenza per la salita | ste_6962 | il primo tratto della stradina innevata dal Colle della Melosa | ste_6962 | la prima parte della stradina militare percorsa, con il Monte Grai e rifugio omonimo sullo sfondo | ste_6962 | ambientino invernale lungo la stradina militare seguita in salita | ste_6962 | salendo lungo la stradina militare con la meta odierna ben visibile | ste_6962 | stradina ottimamente tracciata | ste_6962 | salendo verso il Passo della Valletta, percorso semplice e tranquillo | ste_6962 | salendo la stradina che porta al Passo della Valletta | ste_6962 | salendo dal Passo della Valletta verso la fascia boscosa che porta in cima al Pietravecchia | ste_6962 | salendo nella prima parte del bosco finale | ste_6962 | ultimo tratto di percorso nel bosco prima di uscire in cima | ste_6962 | in vista dell'anticima del Pietravecchia | ste_6962 | sbucati fuori dal bosco ecco la cima! | ste_6962 | l'ampia cima del Monte Pietravecchia | ste_6962 | in vetta al Monte Pietravecchia | ste_6962 | una bella visuale sul Monte Toraggio | ste_6962 | traversando dal Passo della Valletta verso la Cima della Valletta | ste_6962 | Marco impegnato sul pendio nevoso che porta in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | ultimo tratto di facile crinale per arrivare in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | scendendo al Colle della Melosa lungo il sentiero che sale al Rifugio Monte Grai
| ste_6962 | Realdo e il Monte Saccarello innevato | ste_6962 | Realdo, il punto di partenza per questa bella escursione | ste_6962 | cartelli indicatori all'inizio del sentiero | ste_6962 | il bosco iniziale sopra Realdo | ste_6962 | dal bosco spunta il Monte Saccarello | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del bosco sopra Realdo | ste_6962 | il Saccarello visto dai pressi del Passo di Collardente...magia dei colori autunnali! | ste_6962 | avvicinamento al versante Sud del Saccarello | ste_6962 | la prima neve incontrata a quota 1850 m lungo il versante Sud del Saccarello | ste_6962 | salendo lungo il sentiero innevato | ste_6962 | ambientino di salita, a quota 2020 m | ste_6962 | ultimo tratto di sentiero prima di raggiungere il crinale sommitale | ste_6962 | il vasto e facile crinale che porta in vetta al Saccarello | ste_6962 | salendo verso la cima del Monte Saccarello | ste_6962 | la vetta del Saccarello a pochi metri... | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | panorami ammirati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami ammirati dalla cima...02 | ste_6962 | panorami ammirati dalla cima...03 | ste_6962 | la vicina Statua del Redentore, posta sull'anticima a quota 2164 m | ste_6962 | in discesa dalla cima
| ste_6962 | arrivato a Creto, si imbocca la stradina sulla destra indicata da cartelli indicatori | ste_6962 | appena oltrepassata la chiesetta sopra Creto | ste_6962 | il tratto finale della stradina da seguire per uscire da Creto | ste_6962 | il primo cancello lungo il sentiero (si attraversa una zona di pascolo) | ste_6962 | il primo tratto del sentiero che da Creto porta verso la Gola di Sisa | ste_6962 | segnaletica e segnavia sempre molto presenti lungo il sentiero | ste_6962 | i colori autunnali lungo il sentiero che porta alla Gola di Sisa | ste_6962 | Monte Alpesisa osservato dall'ampia spianata erbosa della Gola di Sisa | ste_6962 | tratto di sentiero oltre la Gola di Sisa | ste_6962 | cartello indicatore al bivio dove va lasciato il sentiero dell'AVML per salire in cima all'Alpesisa | ste_6962 | salendo l'ampia fascia boscosa verso la cima dell'Alpesisa | ste_6962 | vegetazione fitta prima di uscire in cima | ste_6962 | l'ampia cima del Monte Alpesisa | ste_6962 | croce di vetta del Monte Alpesisa | ste_6962 | in vetta al Monte Alpesisa | ste_6962 | visuale panoramica verso Genova | ste_6962 | il paese di Aggio visto dalla cima
| ste_6962 | appena partiti dal parcheggio...con gli splendidi colori autunnali | ste_6962 | la magia dei colori autunnali nel pianoro iniziale | ste_6962 | il primo bivio incontrato durante la parte iniziale della salita con cartello segnaletico | ste_6962 | risalendo la prima parte del Vallone di Saint Veran | ste_6962 | primi panorami osservati da quota 2150 m nel Vallone di Saint Veran | ste_6962 | guardando dalla parte opposta...il colpo d'occhio è notevole | ste_6962 | la conca terminale del Vallone di Saint Veran dominata dalla Rocca Bianca | ste_6962 | salendo lungo la parte alta del Vallone di Saint Veran a quota 2700 m | ste_6962 | il traverso innevato a quota 2780 m nella parte alta del vallone di salita | ste_6962 | quattro donne in gamba impegnate nel superamento del traverso | ste_6962 | a breve distanza dal Colle di Saint Veran | ste_6962 | al Colle di Saint Veran m. 2848 | ste_6962 | il percorso per arrivare alla Cima SO del Pelvo osservato dal Colle di Saint Veran | ste_6962 | visuale panoramica dai pressi del Colle di Saint Veran | ste_6962 | salendo lungo la dorsale SO verso la cima SO del Pelvo | ste_6962 | nella parte alta della dorsale verso la Cima SO del Pelvo | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Cima SO del Pelvo | ste_6962 | foto di gruppo in vetta alla Cima SO del Pelvo | ste_6962 | un passaggio non banale in discesa, tra le due cime del Pelvo | ste_6962 | salendo verso la Cima NE del Pelvo
| ste_6962 | le prime luci del sole nel Vallone di Thures | ste_6962 | salendo verso le Grange Thures Superiori | ste_6962 | arrivati al bivio dove inizia la via di salita vera e propria per il Boucher | ste_6962 | salendo lungo i pendii erbosi iniziali del Vallone del Rio Ciatagnera | ste_6962 | risalendo il versante SO del Boucher, a quota 2600 m | ste_6962 | salendo verso la conca terminale del vallone, a quota 2730 m | ste_6962 | traversando il ripido pendio di pietrame che porta sul crestone SO del Roc del Boucher | ste_6962 | salendo lungo il crestone SO del Roc del Boucher a quota 2990 m | ste_6962 | nella parte alta della crestone SO del Boucher a quota 3160 m | ste_6962 | un tratto di facili roccette a breve distanza dall'anticima | ste_6962 | un breve tratto di facili roccette nella parte finale della cresta | ste_6962 | salendo verso l'anticima del Roc del Boucher | ste_6962 | arrivando all'anticima del Roc del Boucher | ste_6962 | l'arrivo in cima al Roc del Boucher, visto dall'anticima | ste_6962 | la vetta del Roc del Boucher leggermente innevata | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | inizio della discesa lungo il crestone SO | ste_6962 | in discesa a quota 3020 m lungo la cresta SO del Boucher
| ste_6962 | l'inizio del sentiero per il Col Clapis e il Monte Appenna, poco prima di raggiungere le Grange Argentera | ste_6962 | il pianoro davanti alle Grange Argentera alle prime luci del sole | ste_6962 | passando dalle Grange Argentera | ste_6962 | Grange Clotes | ste_6962 | risalendo i pendii erbosi che portano verso il Col Clapis a quota 2300 m | ste_6962 | la prima neve incontrata a quota 2550 m | ste_6962 | salendo il versante SO del Monte Appenna a quota 2550 m | ste_6962 | salendo il pendio a quota 2750 m verso il Col Clapis | ste_6962 | il tratto finale prima di arrivare al Col Clapis | ste_6962 | un momento di sosta al Col Clapis | ste_6962 | risalendo l'ampia dorsale SO del Monte Appenna | ste_6962 | nella parte alta della dorsale SO del Monte Appenna | ste_6962 | arrivando all'anticima del Monte Appenna | ste_6962 | ultimo tratto di cresta per arrivare in cima al Monte Appenna | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Monte Appenna | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | la dorsale SO vista durante la discesa
| ste_6962 | appena partiti dal Lago di Malciaussia | ste_6962 | passando dalla Borgata Pietramorta | ste_6962 | risalendo il vallone che porta al Colle della Croce di Ferro | ste_6962 | il Monte Palon osservato dall'ampio pianoro del Colle della Croce di Ferro | ste_6962 | inizialndo a risalire la cresta NE del Monte Palon | ste_6962 | risalendo la cresta NE del Palon, a quota 2700 m | ste_6962 | la parte alta della cresta ancora da risalire | ste_6962 | superando l'ultima fascia di roccette della cresta NE del Palon | ste_6962 | ultimo tratto di cresta prima ri arrivare in cima | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Monte Palon | ste_6962 | la vetta del Monte Palon | ste_6962 | in vetta al Monte Palon | ste_6962 | il Lago di Malciaussia visto dalla cima | ste_6962 | in discesa verso Malciaussia | ste_6962 | ripassando dal Lago di Malciaussia
| ste_6962 | in discesa dalla stazione di arrivo della funivia Pejo 3000 verso il pianoro detritico di quota 2800 m | ste_6962 | itinerario di salita osservato da quota 2800 m nel Vallone della Mite | ste_6962 | salendo lungo il sentiero 138 verso il crestone SE dove si snoda il sentiero per raggiungere il Rifugio Mantova | ste_6962 | quasi arrivati al bivio con il sentiero 105 che arriva dal Rifugio Doss dei Cembri | ste_6962 | il sottostante Dente del Vioz osservato da quota 3075 m | ste_6962 | il crestone SE fino a qui risalito | ste_6962 | il passaggio attrezzato del Brich visto dall'alto | ste_6962 | l'arrivo al Rifugio Mantova | ste_6962 | tramonto dal Rifugio Mantova...01 | ste_6962 | tramonto dal Rifugio Mantova...02 | ste_6962 | prime luci del sole dal Rifugio Mantova | ste_6962 | il breve itinerario di salita al Monte Vioz osservato dal Rifugio Mantova | ste_6962 | salendo al Monte Vioz...01 | ste_6962 | salendo al Monte Vioz...02 | ste_6962 | salendo al Monte Vioz...03 | ste_6962 | a pochi minuti dalla prima cima del Monte Vioz | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla prima cima del Vioz | ste_6962 | foto di gruppo sulla prima cima del Vioz | ste_6962 | l'arrivo in vetta al punto culminante del Monte Vioz, dove si trova il segnale trigonometrico | ste_6962 | la croce del Monte Vioz vista dal segnale trigometrico
| ste_6962 | Riale, il punto di partenza per la salita | ste_6962 | il grande pianoro di Riale dove inizia il sentiero per il Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | salendo lungo la stradina verso il Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | il sentiero taglia diversi tornanti della stradina di accesso al rifugio | ste_6962 | salendo nella parte alta del sentiero per il Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | visuale panoramica dai pressi dell'Alpe Toggia | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservato dai pressi dell'Alpe Toggia | ste_6962 | arrivando al Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | il Rifugio Maria Luisa m. 2160, ottimo punto d'appoggio per le salita alle Punte di Elgio, Valrossa, Brunni, Castel e Basodino | ste_6962 | Angelo sale lungo la Valrossa a quota 2280 m | ste_6962 | passando nei pressi di una cascatella del Rio Rotental | ste_6962 | la deviazione da fare nei pressi della Piana di Valrossa | ste_6962 | cartelli indicatori al bivio, va seguita l'indicazione per il Lago Brunni | ste_6962 | risalendo verso la base del Corno Mutt | ste_6962 | il versante SO del Corno Mutt e l'itinerario di salita | ste_6962 | Angelo in salita lungo il versante SO del Corno Mutt | ste_6962 | la ripida pietraia che porta in cima | ste_6962 | in vetta al Corno Mutt
| ste_6962 | il tratto iniziale del sentiero poco sopra il parcheggio di Prè Fontana Borca | ste_6962 | salendo verso l'ex-caserma dei Carabinieri e il Colle del Frejus | ste_6962 | i penidii erbosi da risalire verso il Colle del Frejus | ste_6962 | indicazioni segnaletiche lungo la parte alta del sentiero per il Colle del Frjus | ste_6962 | itinerario di salita verso la Cote Traversière osservato dai pressi del Colle del Frejus | ste_6962 | cartelli indicatori al Colle del Frejus | ste_6962 | salendo lungo la cresta SO della Punta del Frejus | ste_6962 | itinerario di salita osservato dalla quota 2797 m | ste_6962 | in vetta alla Punta del Frejus | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservato dalla Cote Traversière | ste_6962 | guardandomi indietro verso la Cote Traversière | ste_6962 | saliscendi in direzione della prima anticima della Punta Bagnà | ste_6962 | tratto di cresta che porta alla prima anticima della Punta Bagnà | ste_6962 | arrivando all'anticima della Punta Bagnà (quota 3081 m) | ste_6962 | dopo la lunga cresta....finalmente l'arrivo in cima! | ste_6962 | l'ampia cima della Punta Bagnà con l'ometto di vetta | ste_6962 | tutta la cresta percorsa osservata dalla vetta della Punta Bagnà | ste_6962 | in vetta alla Punta Bagnà | ste_6962 | spendida visuale verso la Barre des Ecrins | ste_6962 | la cresta SO in discesa, osservata dalla quota 3073 m
| ste_6962 | l'inizio del sentiero nella lunga e ampia Val Roseg | ste_6962 | uno dei vari bivi con cartelli indicatori in Val Roseg | ste_6962 | l'incontro con una carrozza per il trasporto dei turisti in Val Roseg | ste_6962 | il bivio dove si biforca il sentiero nelle vicinanze dell'Hotel Roseg | ste_6962 | passando nelle vicinanze dell'Hotel Roseg | ste_6962 | oltrepassando il pianoro dell'Alpe Misaun | ste_6962 | salendo lungo il sentiero per la Capanna Tschierva | ste_6962 | la Chamanna da Tschierva si avvicina... | ste_6962 | la Chamanna da Tschierva m. 2583 punto d'appoggio per la salita | ste_6962 | risalendo il risalto roccioso attrezzato appena sopra la Capanna Tschierva | ste_6962 | risalendo le vaste pietraie che portano verso il ghiacciaio (Vadrettin da Tschierva) | ste_6962 | arrivando all'inizio del ghiacciaio da risalire (Vadrettin da Tschierva) | ste_6962 | il pianeggiante Vadrettin da Tschierva da risalire | ste_6962 | Il Piz Morteratsch osservato dal Vadrettin da Tschierva | ste_6962 | risalendo la prima parte della scarpata rocciosa che conduce alla Fuorcla da Tschierva | ste_6962 | uscendo dal ripido pendio di roccette e pietroni che porta alla Fuorcla da Tschierva | ste_6962 | la prima parte del crestone Est visto dalla Fuorcla da Tschierva | ste_6962 | l'ampia dorsale Est che porta in cima al Piz Tschierva | ste_6962 | salendo verso la cima del Piz Tschierva | ste_6962 | l'ampia vetta del Piz Tschierva | ste_6962 | foto di gruppo in vetta
| ste_6962 | il Rifugio Torino, ottima base di partenza per la salita | ste_6962 | ultime luci del giorno verso il Ghiacciaio del Gigante | ste_6962 | salendo verso il Col du Flambeau | ste_6962 | salendo il primo tratto del ghiacciaio verso il Col du Flambeau | ste_6962 | in discesa sul Ghiacciaio del Gigante verso il tratto più crepacciato | ste_6962 | lo spettacolo delle prime luci del sole verso Tour Ronde e Monte Bianco | ste_6962 | in discesa lungo il Ghiacciaio del Gigante a quota 3200 m | ste_6962 | qualche piccolo crepaccio a quota 3150 m sul Ghiacciaio del Gigante | ste_6962 | salendo verso il Col du Gros Rognon | ste_6962 | Luigi, Angelo e Anna Maria in salita verso il Col du Gros Rognon | ste_6962 | il sottoscritto in salita verso il Col du Gros Rognon | ste_6962 | parte finale dell'itinerario di salita osservato dai pressi del Col du Gros Rognon | ste_6962 | risalendo il ripido pendio terminale che porta in cima | ste_6962 | Laura risale la ripida rampa che porta verso la cima della Pointe Lachenal | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Pointe Lachenal | ste_6962 | Laura in vetta alla Pointe Lachenal | ste_6962 | la mia gioia in vetta alla Pointe Lachenal | ste_6962 | salendo verso il Refuge des Cosmiques e l'Aiguille du Midi | ste_6962 | passando sotto il Refuge des Cosmiques | ste_6962 | il Mont Blanc du Tacul osservato dai pressi del Refuge des Cosmiques | ste_6962 | salendo verso l'Aiguille du Midi e la cresta finale | ste_6962 | cresta finale per raggiungere l'Aiguille du Midi quasi del tutto ghiacciata
| ste_6962 | itinerario di salita osservato dall'uscita della funicolare di Tignes | ste_6962 | primi passi sul Ghiacciaio della Grande Motte | ste_6962 | risalendo la prima parte del Glacier de la Grande Motte | ste_6962 | itinerario di salita visto da quota 3150 m sul Glacier de la Grande Motte | ste_6962 | salendo lungo il ghiacciaio della Grande Motte | ste_6962 | salendo verso la sella di quota 3409 m (stazione di arrivo della funivia) | ste_6962 | risalendo la prima parte dello sperone roccioso | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...01 | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...02 | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...03 | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...04 | ste_6962 | in uscita dallo sperone roccioso | ste_6962 | la cresta nevosa da risalire | ste_6962 | salendo la cresta nevosa | ste_6962 | arrivati all'anticima | ste_6962 | apochi munuti dalla cima | ste_6962 | l'arrivo sul grande calottone sommitale | ste_6962 | foto di gruppo in cima | ste_6962 | siamo scesi direttamente per il pendio NE su neve ottima
| ste_6962 | stazione Murtel della Funivia del Corvatsch | ste_6962 | salendo verso il Rifugio Fuorcla Surlej | ste_6962 | Rifugio-albergo Fuorlca Surlej (solo servizio di ristorante per l'estate 2020) | ste_6962 | salendo verso l'inizio del ghiacciaio, sulla morena ancora ricoperta di neve | ste_6962 | salendo la prima parte del ghiacciaio (Vadret da Corvatsch) | ste_6962 | salendo verso la sella sottostante la stazione di arrivo della funivia del Corvatsch | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita al Piz Murtel | ste_6962 | salendo verso la cima del Piz Murtel | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Piz Murtel | ste_6962 | ultimi metri prima di arrivare in cima al Piz Murtel | ste_6962 | foto di gruppo in vetta al Piz Murtel | ste_6962 | parte rimanente dell'itinerario di salita osservato dal Piz Murtel | ste_6962 | in discesa dal Piz Murtel per il crestone SO | ste_6962 | sulla cresta NE del Piz Corvatsch | ste_6962 | salendo verso il Piz Corvatsch | ste_6962 | ultimo tratto di facile cresta per il Piz Corvatsch | ste_6962 | | ste_6962 | foto di gruppo in vetta al Piz Corvatsch | ste_6962 | itinerario di rientro al Piz Murtel osservato dalla vetta del Piz Corvatsch | ste_6962 | iniziata la discesa dal Piz Corvatsch | ste_6962 | la stazione di arrivo della funivia del Corvatsch a quota 3303 m
| ste_6962 | il Lago di Morasco, punto di partenza per questa bella gita | ste_6962 | salendo verso il pianoro dell'Alpe Bettelmatt | ste_6962 | l'ampio pianoro del Bettelmatt che va superato | ste_6962 | salendo al Passo del Gries | ste_6962 | foto di gruppo al Passo del Gries | ste_6962 | Lago del Gries m. 2387 | ste_6962 | traversando verso il Passo del Corno con il Nufenenstock sullo sfondo | ste_6962 | la parte alta dell'itinerario di salita osservata da quota 2490 m nel Vallone del Gries | ste_6962 | salendo nel primo tratto di cresta erbosa | ste_6962 | parte alta e rocciosa della cresta finale che va risalita | ste_6962 | superando la cresta rocciosa terminale in direzione della cima | ste_6962 | la cresta sommitale del Nufenenstock appena risalita | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Nufenenstock | ste_6962 | la vetta del Nufenenstock | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...02 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...03 | ste_6962 | in discesa verso il Passo e Lago del Gries | ste_6962 | rientrando verso il Lago di Morasco
| ste_6962 | pronti alla partenza dalla Borgata De Costanzi | ste_6962 | la nostra meta osservata dalla strada sterrata che porta alla Grange Chiotti | ste_6962 | passando dalle Grange Chiotti | ste_6962 | il pianoro erboso da risalire che porta alla Fonte Nera | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservata dalla Fonte Nera | ste_6962 | avvicinandosi al Monte Chersogno, itinerario di salita | ste_6962 | il canale detritico che porta al Passo Chersogno SO | ste_6962 | il facile crestone detritico da seguire per raggiungere la cima | ste_6962 | a breve distanza dalla cima | ste_6962 | la vetta del Monte Chersogno | ste_6962 | in vetta al Monte Chersogno | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...01 | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...02 | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...03 | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...04 | ste_6962 | segnaletica sempre ottima e ben presente ad ogni diramazione | ste_6962 | in discesa verso le Grange Chiotti | ste_6962 | rientrando alla Borgata De Costanzi
| ste_6962 | la borgata Campiglione, punto di partenza | ste_6962 | in salita lungo la sterrata che porta alle Grange Chiotti | ste_6962 | raggiungendo le Grange Chiotti | ste_6962 | passando dalle Grange Chiotti | ste_6962 | Grange Chiotti | ste_6962 | risalendo la prima parte del Vallone di Chiosso | ste_6962 | salendo verso la Fonte Nera | ste_6962 | al Bivacco Bonfante | ste_6962 | Lago Camoscere con la nebbia purtroppo | ste_6962 | risalendo il versante SO del Monte Camoscere | ste_6962 | raggiunto il crinale la cima è ormai a portata di mano | ste_6962 | salendo verso la cima del Camoscere | ste_6962 | a pochi minuti dalla cima | ste_6962 | a pochi minuti dalla cima del Monte Camoscere | ste_6962 | il piccolo e semplice ometto di pietre che indica la cima | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | le nuvole isi diradano e appare il Pelvo d'Elva | ste_6962 | passando nei pressi del Lago Camoscere | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservata dal versante Sud del Monte Chersogno
| ste_6962 | Bessen Haut, il punto di partenza per la salita | ste_6962 | visuale panoramica da Bessen Haut | ste_6962 | il primo tratto del sentiero per il Bivacco Ratazzo ed il Giornalet | ste_6962 | passando dalla conca erbosa nota come Serre Ciagrassa | ste_6962 | arrivando alla Località 7 Fontane | ste_6962 | un momento di pausa al Bivacco Ratazzo (con il Monte Giornalet già ben visibile) | ste_6962 | indicazioni segnaletiche nei pressi del Bivacco Ratazzo | ste_6962 | parte alta del percorso osservata dal Vallone Colombiere | ste_6962 | iniziando la risalita delle ampie pietraie del versante Ovest del Giornalet | ste_6962 | Daniela in salita nella parte alta del versante Ovest del Giornalet | ste_6962 | salendo nella parte alta del versante Ovest del Giornalet | ste_6962 | ultimi metri di pietrame prima di arrivare in cima | ste_6962 | la vetta del Monte Giornalet | ste_6962 | autoscatto di gruppoin cima | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...02 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...03 | ste_6962 | in discesa dal Giornalet
| ste_6962 | la Fontana Itala, punto di partenza vero e proprio per il Sentiero degli Alpini | ste_6962 | primo tratto di avvicinamento al Sentiero degli Alpini | ste_6962 | il tratto iniziale del Sentiero degli Alpini | ste_6962 | passando sotto le strapiombanti pareti del Pietravecchia | ste_6962 | un tratto più facile del Sentiero degli Alpini | ste_6962 | uno dei tratti più spettacolari (e fotografati!) del Sentiero degli Alpini | ste_6962 | passaggi spettacolari lungo il Sentiero degli Alpini | ste_6962 | si prosegue lungo lo spettacolare tracciato del sentiero | ste_6962 | guardando indietro, tratto di sentiero appena superato | ste_6962 | tratto in discesa, guardando il percorso appena fatto | ste_6962 | salendo verso la Gola dell'Incisa | ste_6962 | un tratto del sentiero che dalla Gola dell'Incisa passa sul versante francese verso la Fonte Dragurina | ste_6962 | salendo verso la cima | ste_6962 | la Cima Ovest del Monte Toraggio vista dal Passo di Fonte Dragurina | ste_6962 | la vetta dellla Cima Ovest del Monte Toraggio | ste_6962 | qualche passaggio di facile arrampicata nel tratto finale prima della cima | ste_6962 | un gruppo di escursionisti impegnati sulle roccette sommitali, appena sotto la cima | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Monte Toraggio | ste_6962 | in vetta al Monte Toraggio | ste_6962 | la Cima Est del Monte Toraggio vista dalla Cima Ovest
| ste_6962 | San Bernardo di Mendatica, punto di partenza | ste_6962 | il sentiero sale inizialmente all'interno di un fitto bosco | ste_6962 | la Margheria Garlenda e la sua conca prativa | ste_6962 | cartelli indicatori presenti in prossimità dei bivi e/o diramazioni | ste_6962 | dal crinale visuale sulla oramai vicina Cima Garlenda | ste_6962 | la vetta della Cima Garlenda e il Monte Saccarello | ste_6962 | visuale ravvicinata sul Monte Saccarello dalla vetta della Cima Garlenda | ste_6962 | ultima parte di facile crinale erboso per raggiungere la cima del Monte Frontè | ste_6962 | in vetta al Monte Frontè | ste_6962 | in discesa lungo il crinale, verso la Cima Omo dell'Arpetta
| ste_6962 | cartello indicatore all'inizio del sentiero | ste_6962 | primi cartelli nella foresta del Monte Penna, a pochi minuti dalla partenza | ste_6962 | il fitto bosco iniziale | ste_6962 | l'inizio del tratto attrezzato sul versante NE del Monte Penna | ste_6962 | il bel monolite del Monte Pennino osservato dalla via attrezzata del Monte Penna | ste_6962 | la parte alta del sentiero attrezzato del Penna | ste_6962 | ultimo ostacolo prima di arrivare in cima al Monte Penna : la facile paretina attrezzata | ste_6962 | ultime catene verso l'uscita della paretina finale | ste_6962 | cappelletta e grande statua della Madonna in vetta al Monte Penna | ste_6962 | la cima del Monte Penna | ste_6962 | in vetta al Monte Penna | ste_6962 | la catena delle Alpi Apuane osservata dalla vetta del Monte Penna | ste_6962 | il Monte Aiona osservato dalla cima del Monte Penna | ste_6962 | proseguendo nel bosco in direzione del Passo della Spingarda ed il Monte Aiona | ste_6962 | al Passo della Spingarda | ste_6962 | salendo dal Passo della Spingarda verso il Monte Aiona | ste_6962 | salendo verso il Monte Aiona | ste_6962 | il vastissimo e immenso altopiano sommitale del Monte Aiona | ste_6962 | la vetta del Monte Aiona con segnavia, scritta e croce | ste_6962 | il Monte Penna osservato dalla cima dell'Aiona | ste_6962 | in vetta al Monte Aiona | ste_6962 | la targa del CAI Ligure posta in vetta al Monte Aiona
| ste_6962 | salendo lungo la stradina che porta al Rifugio Balma | ste_6962 | salendo lungo la stradina innevata che porta al Rifugio Balma | ste_6962 | arrivando al Rifugio Balma e parte dell'itinerario di salita | ste_6962 | itinerario di salita osservato dai pressi del Rifugio Balma | ste_6962 | cartellonistica escursionistica e insegna stradale | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del versante NE della Cima Seirasso | ste_6962 | salendo i facili pendii del versante NE della Cima Seirasso | ste_6962 | il traverso che porta alla base del vallone che porta alla Seirasso | ste_6962 | il bel versnte NE della Cima Seirasso che saliremo a breve | ste_6962 | il ripido pendio finale che porta al colletto tra la quota 2422 m a la Cima Seirasso | ste_6962 | il passaggio che porta al colletto tra le due cime | ste_6962 | salendo in cima alla quota 2422 m | ste_6962 | la Cima Seirasso vista dalla vetta della quota 2422 m | ste_6962 | parte finale del pendio nevoso che porta in vetta alla Cima Seirasso | ste_6962 | foto di gruppo in vetta alla Cima Seirasso | ste_6962 | in discesa dal versante NE della Seirasso | ste_6962 | ripassando dal Rifugio Balma | ste_6962 | rientrando verso Prato Nevoso | ste_6962 | ultime luci verso la pianura ed il Monviso rientrando a Prato Nevoso | ste_6962 | per oggi...il sole ci saluta e se ne va!
| ste_6962 | come si presentava la giornata e la Valle dal Rifugio Melezè al mattino | ste_6962 | altra bella visuale alle prime luci del sole da S. Anna di Bellino | ste_6962 | passando dalle Grange Cruset | ste_6962 | pimi tornati del sentiero poco sopra le Grange Cruset | ste_6962 | salendo verso le Grange Rui, qui con poca neve | ste_6962 | una breve pausa alle Grange Rui | ste_6962 | la visuale che si apre dalle Grange Rui | ste_6962 | risalendo il primo tratto del Vallone Baiso del Colle | ste_6962 | salendo nella parte intermedia del Vallone Baiso del Colle | ste_6962 | il canale da risalire (passaggio chiave della salita) | ste_6962 | superando il traverso che porta alla base del canale | ste_6962 | arrivando alla base del canalino da risalire | ste_6962 | risalendo il canalino | ste_6962 | nella parte alta del canalino | ste_6962 | Laura sta uscendo dal canale | ste_6962 | salendo nella conca terminale sotto la cima | ste_6962 | tratto finale della cresta di salita sgombra di neve | ste_6962 | sulle roccette terminali prima di raggiungere la cima | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Punta Mait | ste_6962 | in vetta alla Punta Mait | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...02 | ste_6962 | in discesa nel canale | ste_6962 | ritornati a Sant'Anna di Bellino
| ste_6962 | Maljasset, punto di partenza per la salita | ste_6962 | passando tra le case di Maljasset | ste_6962 | itinerario di salita osservato dalla Chiesetta del Maurin | ste_6962 | appena partiti, lungo la stradina che costeggia la Combe Bremond | ste_6962 | uscendo dalla Combe Bremond verso il bosco | ste_6962 | un tratto del bosco (Grand Bois) che va risalito) | ste_6962 | risalendo il fitto bosco di larici (Grand Bois) | ste_6962 | Appena usciti dal bosco a quota 2390 m | ste_6962 | ometto di pietre a quota 2400 m poco oltre il bosco | ste_6962 | risalendo la parte alta del Vallon Ravin de l'Alpet | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservata da quota 2550 m | ste_6962 | salendo verso la cima dell'Alpet | ste_6962 | la Pointe Basse de Mary vista salendo verso l'Alpet a quota 2730 m | ste_6962 | salendo verso la cima con la conca di Maljasset alle spalle | ste_6962 | salendo la parte finale del crestone che porta in cima | ste_6962 | la vastissima cima de l'Alpet | ste_6962 | l'arrivo in vetta all'Alpet | ste_6962 | | ste_6962 | in discesa verso Maljasset | ste_6962 | rientrando verso la Combe Bremond e Maljasset | ste_6962 | la Chiesetta del Maurin a breve distanza da Maljasset
| ste_6962 | San Giacomo, il punto di partenza | ste_6962 | il primo tratto nel bosco sopra San Giacomo di Andrate | ste_6962 | arrivando all'Alpe Pinalba | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del Vallone del Viona | ste_6962 | in alto spunta la Colma di Mombarone | ste_6962 | risalendo la parte intermedia del Vallone del Viona su neve in ottime condizioni | ste_6962 | arrivando alla base del ripido pendio che porta nella parte alta del vallone di salita | ste_6962 | parte alta del nostro itinerario di salita | ste_6962 | raggiungendo la conca terminale del Vallone di Viona | ste_6962 | salendo verso la Bocchetta di Quarn | ste_6962 | la Colma di Mombarone vista dalla Bocchetta di Quarn | ste_6962 | la cresta di neve e roccette che porta verso la Colma di Mombarone | ste_6962 | alcuni passaggi lungo la cresta | ste_6962 | parte alta della cresta di salita e Colma di Mombarone | ste_6962 | Rifugio del Mombarone e cima della Colma di Mombarone | ste_6962 | cresta finale dal rifugio alla vetta della Colma di Mombarone | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | la grande statua che si trova in cima alla Colma di Mombarone | ste_6962 | in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | in discesa dalla cima | ste_6962 | al Rifugio del Mombarone
| ste_6962 | arrivando alla Borgata Campiglione, noi siamo partiti da Pellegrino Superiore | ste_6962 | arrivando alla spianata delle grange Chiotti e il Chersogno a dominare la scena | ste_6962 | grandi spazi e pianori nevosi da risalire verso il Colle di Chiosso | ste_6962 | pendii di salita lungo il versante SE della Punta Sarsassi | ste_6962 | salendo lungo la dorsale che porta verso la Punta dei Sarsassi | ste_6962 | salendo verso il vasto e ampio calottone sommitale della Punta dei Sarsassi | ste_6962 | foto di gruppo in vetta alla Punta dei Sarsassi | ste_6962 | la cresta di collegamento tra la Punta dei Sarsassi e la Punta Ciarmetta | ste_6962 | proseguendo lungo la bella cresta nevosa verso la Punta Ciarmetta | ste_6962 | in vetta alla Punta Ciarmetta
| ste_6962 | come si presentava la giornata poco prima di iniziare la salita | ste_6962 | Bardonecchia in veste invernale | ste_6962 | arrivando alle Grange Vernet | ste_6962 | Grange Vernet e Cappella di San Bartolomeo | ste_6962 | bivio con cartello indicatore dove iniziano gli itinerari di salita alla Melmise per cresta o lungo la strada militare | ste_6962 | salendo lungo la strada militare del versante SE verso la Melmise | ste_6962 | una schiarita e compare la Tete de Pierre Muret | ste_6962 | l'ultimo tratto sono salito in cresta alla Croche Chabriere | ste_6962 | Croce Chabriere | ste_6962 | la facile dorsale che dalla Croce Chabriere porta in cima alla Punta Melmise | ste_6962 | anticima della Melmise appena scavalcata | ste_6962 | la cima della Punta Melmise è ormai vicina | ste_6962 | la vetta della Punta Melmise | ste_6962 | in vetta alla Melmise | ste_6962 | Colle della Melosa in veste invernale, punto di partenza per la salita
| ste_6962 | il primo tratto della stradina innevata dal Colle della Melosa | ste_6962 | la prima parte della stradina militare percorsa, con il Monte Grai e rifugio omonimo sullo sfondo | ste_6962 | ambientino invernale lungo la stradina militare seguita in salita | ste_6962 | salendo lungo la stradina militare con la meta odierna ben visibile | ste_6962 | stradina ottimamente tracciata | ste_6962 | salendo verso il Passo della Valletta, percorso semplice e tranquillo | ste_6962 | salendo la stradina che porta al Passo della Valletta | ste_6962 | salendo dal Passo della Valletta verso la fascia boscosa che porta in cima al Pietravecchia | ste_6962 | salendo nella prima parte del bosco finale | ste_6962 | ultimo tratto di percorso nel bosco prima di uscire in cima | ste_6962 | in vista dell'anticima del Pietravecchia | ste_6962 | sbucati fuori dal bosco ecco la cima! | ste_6962 | l'ampia cima del Monte Pietravecchia | ste_6962 | in vetta al Monte Pietravecchia | ste_6962 | una bella visuale sul Monte Toraggio
| ste_6962 | traversando dal Passo della Valletta verso la Cima della Valletta | ste_6962 | Marco impegnato sul pendio nevoso che porta in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | ultimo tratto di facile crinale per arrivare in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | in vetta alla Cima della Valletta | ste_6962 | scendendo al Colle della Melosa lungo il sentiero che sale al Rifugio Monte Grai | ste_6962 | Realdo e il Monte Saccarello innevato | ste_6962 | Realdo, il punto di partenza per questa bella escursione | ste_6962 | cartelli indicatori all'inizio del sentiero | ste_6962 | dal bosco spunta il Monte Saccarello | ste_6962 | il bosco iniziale sopra Realdo | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del bosco sopra Realdo | ste_6962 | il Saccarello visto dai pressi del Passo di Collardente...magia dei colori autunnali! | ste_6962 | avvicinamento al versante Sud del Saccarello | ste_6962 | la prima neve incontrata a quota 1850 m lungo il versante Sud del Saccarello
| ste_6962 | salendo lungo il sentiero innevato | ste_6962 | ambientino di salita, a quota 2020 m | ste_6962 | ultimo tratto di sentiero prima di raggiungere il crinale sommitale | ste_6962 | il vasto e facile crinale che porta in vetta al Saccarello | ste_6962 | salendo verso la cima del Monte Saccarello | ste_6962 | la vetta del Saccarello a pochi metri... | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | panorami ammirati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami ammirati dalla cima...02 | ste_6962 | panorami ammirati dalla cima...03 | ste_6962 | la vicina Statua del Redentore, posta sull'anticima a quota 2164 m | ste_6962 | in discesa dalla cima | ste_6962 | appena oltrepassata la chiesetta sopra Creto | ste_6962 | il tratto finale della stradina da seguire per uscire da Creto | ste_6962 | il primo cancello lungo il sentiero (si attraversa una zona di pascolo)
| ste_6962 | il primo tratto del sentiero che da Creto porta verso la Gola di Sisa | ste_6962 | segnaletica e segnavia sempre molto presenti lungo il sentiero | ste_6962 | i colori autunnali lungo il sentiero che porta alla Gola di Sisa | ste_6962 | Monte Alpesisa osservato dall'ampia spianata erbosa della Gola di Sisa | ste_6962 | tratto di sentiero oltre la Gola di Sisa | ste_6962 | cartello indicatore al bivio dove va lasciato il sentiero dell'AVML per salire in cima all'Alpesisa | ste_6962 | salendo l'ampia fascia boscosa verso la cima dell'Alpesisa | ste_6962 | vegetazione fitta prima di uscire in cima | ste_6962 | l'ampia cima del Monte Alpesisa | ste_6962 | arrivato a Creto, si imbocca la stradina sulla destra indicata da cartelli indicatori | ste_6962 | croce di vetta del Monte Alpesisa | ste_6962 | in vetta al Monte Alpesisa | ste_6962 | visuale panoramica verso Genova | ste_6962 | il paese di Aggio visto dalla cima | ste_6962 | appena partiti dal parcheggio...con gli splendidi colori autunnali
| ste_6962 | la magia dei colori autunnali nel pianoro iniziale | ste_6962 | il primo bivio incontrato durante la parte iniziale della salita con cartello segnaletico | ste_6962 | risalendo la prima parte del Vallone di Saint Veran | ste_6962 | primi panorami osservati da quota 2150 m nel Vallone di Saint Veran | ste_6962 | guardando dalla parte opposta...il colpo d'occhio è notevole | ste_6962 | la conca terminale del Vallone di Saint Veran dominata dalla Rocca Bianca | ste_6962 | salendo lungo la parte alta del Vallone di Saint Veran a quota 2700 m | ste_6962 | il traverso innevato a quota 2780 m nella parte alta del vallone di salita | ste_6962 | quattro donne in gamba impegnate nel superamento del traverso | ste_6962 | a breve distanza dal Colle di Saint Veran | ste_6962 | al Colle di Saint Veran m. 2848 | ste_6962 | il percorso per arrivare alla Cima SO del Pelvo osservato dal Colle di Saint Veran | ste_6962 | salendo lungo la dorsale SO verso la cima SO del Pelvo | ste_6962 | nella parte alta della dorsale verso la Cima SO del Pelvo | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Cima SO del Pelvo
| ste_6962 | foto di gruppo in vetta alla Cima SO del Pelvo | ste_6962 | un passaggio non banale in discesa, tra le due cime del Pelvo | ste_6962 | salendo verso la Cima NE del Pelvo | ste_6962 | visuale panoramica dai pressi del Colle di Saint Veran | ste_6962 | le prime luci del sole nel Vallone di Thures | ste_6962 | salendo verso le Grange Thures Superiori | ste_6962 | arrivati al bivio dove inizia la via di salita vera e propria per il Boucher | ste_6962 | salendo lungo i pendii erbosi iniziali del Vallone del Rio Ciatagnera | ste_6962 | risalendo il versante SO del Boucher, a quota 2600 m | ste_6962 | salendo verso la conca terminale del vallone, a quota 2730 m | ste_6962 | traversando il ripido pendio di pietrame che porta sul crestone SO del Roc del Boucher | ste_6962 | salendo lungo il crestone SO del Roc del Boucher a quota 2990 m | ste_6962 | nella parte alta della crestone SO del Boucher a quota 3160 m | ste_6962 | un tratto di facili roccette a breve distanza dall'anticima | ste_6962 | salendo verso l'anticima del Roc del Boucher
| ste_6962 | arrivando all'anticima del Roc del Boucher | ste_6962 | l'arrivo in cima al Roc del Boucher, visto dall'anticima | ste_6962 | la vetta del Roc del Boucher leggermente innevata | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | un breve tratto di facili roccette nella parte finale della cresta | ste_6962 | inizio della discesa lungo il crestone SO | ste_6962 | in discesa a quota 3020 m lungo la cresta SO del Boucher | ste_6962 | l'inizio del sentiero per il Col Clapis e il Monte Appenna, poco prima di raggiungere le Grange Argentera | ste_6962 | il pianoro davanti alle Grange Argentera alle prime luci del sole | ste_6962 | passando dalle Grange Argentera | ste_6962 | Grange Clotes | ste_6962 | risalendo i pendii erbosi che portano verso il Col Clapis a quota 2300 m | ste_6962 | la prima neve incontrata a quota 2550 m | ste_6962 | salendo il versante SO del Monte Appenna a quota 2550 m | ste_6962 | salendo il pendio a quota 2750 m verso il Col Clapis
| ste_6962 | il tratto finale prima di arrivare al Col Clapis | ste_6962 | un momento di sosta al Col Clapis | ste_6962 | risalendo l'ampia dorsale SO del Monte Appenna | ste_6962 | nella parte alta della dorsale SO del Monte Appenna | ste_6962 | arrivando all'anticima del Monte Appenna | ste_6962 | ultimo tratto di cresta per arrivare in cima al Monte Appenna | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Monte Appenna | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | la dorsale SO vista durante la discesa | ste_6962 | appena partiti dal Lago di Malciaussia | ste_6962 | passando dalla Borgata Pietramorta | ste_6962 | risalendo il vallone che porta al Colle della Croce di Ferro | ste_6962 | il Monte Palon osservato dall'ampio pianoro del Colle della Croce di Ferro | ste_6962 | inizialndo a risalire la cresta NE del Monte Palon | ste_6962 | risalendo la cresta NE del Palon, a quota 2700 m
| ste_6962 | la parte alta della cresta ancora da risalire | ste_6962 | superando l'ultima fascia di roccette della cresta NE del Palon | ste_6962 | ultimo tratto di cresta prima ri arrivare in cima | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Monte Palon | ste_6962 | la vetta del Monte Palon | ste_6962 | in vetta al Monte Palon | ste_6962 | il Lago di Malciaussia visto dalla cima | ste_6962 | in discesa verso Malciaussia | ste_6962 | ripassando dal Lago di Malciaussia | ste_6962 | in discesa dalla stazione di arrivo della funivia Pejo 3000 verso il pianoro detritico di quota 2800 m | ste_6962 | salendo lungo il sentiero 138 verso il crestone SE dove si snoda il sentiero per raggiungere il Rifugio Mantova | ste_6962 | itinerario di salita osservato da quota 2800 m nel Vallone della Mite | ste_6962 | quasi arrivati al bivio con il sentiero 105 che arriva dal Rifugio Doss dei Cembri | ste_6962 | il sottostante Dente del Vioz osservato da quota 3075 m | ste_6962 | il crestone SE fino a qui risalito
| ste_6962 | il passaggio attrezzato del Brich visto dall'alto | ste_6962 | l'arrivo al Rifugio Mantova | ste_6962 | tramonto dal Rifugio Mantova...01 | ste_6962 | tramonto dal Rifugio Mantova...02 | ste_6962 | prime luci del sole dal Rifugio Mantova | ste_6962 | il breve itinerario di salita al Monte Vioz osservato dal Rifugio Mantova | ste_6962 | salendo al Monte Vioz...01 | ste_6962 | salendo al Monte Vioz...02 | ste_6962 | salendo al Monte Vioz...03 | ste_6962 | a pochi minuti dalla prima cima del Monte Vioz | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla prima cima del Vioz | ste_6962 | foto di gruppo sulla prima cima del Vioz | ste_6962 | l'arrivo in vetta al punto culminante del Monte Vioz, dove si trova il segnale trigonometrico | ste_6962 | la croce del Monte Vioz vista dal segnale trigometrico | ste_6962 | Riale, il punto di partenza per la salita
| ste_6962 | il grande pianoro di Riale dove inizia il sentiero per il Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | salendo lungo la stradina verso il Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | il sentiero taglia diversi tornanti della stradina di accesso al rifugio | ste_6962 | salendo nella parte alta del sentiero per il Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | visuale panoramica dai pressi dell'Alpe Toggia | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservato dai pressi dell'Alpe Toggia | ste_6962 | arrivando al Rifugio Maria Luisa | ste_6962 | il Rifugio Maria Luisa m. 2160, ottimo punto d'appoggio per le salita alle Punte di Elgio, Valrossa, Brunni, Castel e Basodino | ste_6962 | Angelo sale lungo la Valrossa a quota 2280 m | ste_6962 | passando nei pressi di una cascatella del Rio Rotental | ste_6962 | la deviazione da fare nei pressi della Piana di Valrossa | ste_6962 | cartelli indicatori al bivio, va seguita l'indicazione per il Lago Brunni | ste_6962 | risalendo verso la base del Corno Mutt | ste_6962 | il versante SO del Corno Mutt e l'itinerario di salita | ste_6962 | Angelo in salita lungo il versante SO del Corno Mutt
| ste_6962 | la ripida pietraia che porta in cima | ste_6962 | in vetta al Corno Mutt | ste_6962 | il tratto iniziale del sentiero poco sopra il parcheggio di Prè Fontana Borca | ste_6962 | salendo verso l'ex-caserma dei Carabinieri e il Colle del Frejus | ste_6962 | i penidii erbosi da risalire verso il Colle del Frejus | ste_6962 | indicazioni segnaletiche lungo la parte alta del sentiero per il Colle del Frjus | ste_6962 | itinerario di salita verso la Cote Traversière osservato dai pressi del Colle del Frejus | ste_6962 | cartelli indicatori al Colle del Frejus | ste_6962 | salendo lungo la cresta SO della Punta del Frejus | ste_6962 | itinerario di salita osservato dalla quota 2797 m | ste_6962 | in vetta alla Punta del Frejus | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservato dalla Cote Traversière | ste_6962 | guardandomi indietro verso la Cote Traversière | ste_6962 | saliscendi in direzione della prima anticima della Punta Bagnà | ste_6962 | tratto di cresta che porta alla prima anticima della Punta Bagnà
| ste_6962 | arrivando all'anticima della Punta Bagnà (quota 3081 m) | ste_6962 | dopo la lunga cresta....finalmente l'arrivo in cima! | ste_6962 | l'ampia cima della Punta Bagnà con l'ometto di vetta | ste_6962 | tutta la cresta percorsa osservata dalla vetta della Punta Bagnà | ste_6962 | in vetta alla Punta Bagnà | ste_6962 | spendida visuale verso la Barre des Ecrins | ste_6962 | la cresta SO in discesa, osservata dalla quota 3073 m | ste_6962 | l'inizio del sentiero nella lunga e ampia Val Roseg | ste_6962 | uno dei vari bivi con cartelli indicatori in Val Roseg | ste_6962 | l'incontro con una carrozza per il trasporto dei turisti in Val Roseg | ste_6962 | il bivio dove si biforca il sentiero nelle vicinanze dell'Hotel Roseg | ste_6962 | passando nelle vicinanze dell'Hotel Roseg | ste_6962 | salendo lungo il sentiero per la Capanna Tschierva | ste_6962 | la Chamanna da Tschierva si avvicina... | ste_6962 | la Chamanna da Tschierva m. 2583 punto d'appoggio per la salita
| ste_6962 | risalendo le vaste pietraie che portano verso il ghiacciaio (Vadrettin da Tschierva) | ste_6962 | risalendo il risalto roccioso attrezzato appena sopra la Capanna Tschierva | ste_6962 | arrivando all'inizio del ghiacciaio da risalire (Vadrettin da Tschierva) | ste_6962 | il pianeggiante Vadrettin da Tschierva da risalire | ste_6962 | Il Piz Morteratsch osservato dal Vadrettin da Tschierva | ste_6962 | risalendo la prima parte della scarpata rocciosa che conduce alla Fuorcla da Tschierva | ste_6962 | oltrepassando il pianoro dell'Alpe Misaun | ste_6962 | uscendo dal ripido pendio di roccette e pietroni che porta alla Fuorcla da Tschierva | ste_6962 | la prima parte del crestone Est visto dalla Fuorcla da Tschierva | ste_6962 | l'ampia dorsale Est che porta in cima al Piz Tschierva | ste_6962 | salendo verso la cima del Piz Tschierva | ste_6962 | l'ampia vetta del Piz Tschierva | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | il Rifugio Torino, ottima base di partenza per la salita | ste_6962 | ultime luci del giorno verso il Ghiacciaio del Gigante
| ste_6962 | salendo verso il Col du Flambeau | ste_6962 | salendo il primo tratto del ghiacciaio verso il Col du Flambeau | ste_6962 | in discesa sul Ghiacciaio del Gigante verso il tratto più crepacciato | ste_6962 | lo spettacolo delle prime luci del sole verso Tour Ronde e Monte Bianco | ste_6962 | in discesa lungo il Ghiacciaio del Gigante a quota 3200 m | ste_6962 | qualche piccolo crepaccio a quota 3150 m sul Ghiacciaio del Gigante | ste_6962 | salendo verso il Col du Gros Rognon | ste_6962 | Luigi, Angelo e Anna Maria in salita verso il Col du Gros Rognon | ste_6962 | il sottoscritto in salita verso il Col du Gros Rognon | ste_6962 | parte finale dell'itinerario di salita osservato dai pressi del Col du Gros Rognon | ste_6962 | risalendo il ripido pendio terminale che porta in cima | ste_6962 | Laura risale la ripida rampa che porta verso la cima della Pointe Lachenal | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Pointe Lachenal | ste_6962 | Laura in vetta alla Pointe Lachenal | ste_6962 | la mia gioia in vetta alla Pointe Lachenal
| ste_6962 | salendo verso il Refuge des Cosmiques e l'Aiguille du Midi | ste_6962 | passando sotto il Refuge des Cosmiques | ste_6962 | il Mont Blanc du Tacul osservato dai pressi del Refuge des Cosmiques | ste_6962 | salendo verso l'Aiguille du Midi e la cresta finale | ste_6962 | cresta finale per raggiungere l'Aiguille du Midi quasi del tutto ghiacciata | ste_6962 | itinerario di salita osservato dall'uscita della funicolare di Tignes | ste_6962 | primi passi sul Ghiacciaio della Grande Motte | ste_6962 | risalendo la prima parte del Glacier de la Grande Motte | ste_6962 | itinerario di salita visto da quota 3150 m sul Glacier de la Grande Motte | ste_6962 | salendo lungo il ghiacciaio della Grande Motte | ste_6962 | salendo verso la sella di quota 3409 m (stazione di arrivo della funivia) | ste_6962 | risalendo la prima parte dello sperone roccioso | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...01 | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...02 | ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...03
| ste_6962 | salendo lungo lo sperone roccioso...04 | ste_6962 | in uscita dallo sperone roccioso | ste_6962 | la cresta nevosa da risalire | ste_6962 | salendo la cresta nevosa | ste_6962 | arrivati all'anticima | ste_6962 | apochi munuti dalla cima | ste_6962 | l'arrivo sul grande calottone sommitale | ste_6962 | foto di gruppo in cima | ste_6962 | siamo scesi direttamente per il pendio NE su neve ottima | ste_6962 | stazione Murtel della Funivia del Corvatsch | ste_6962 | salendo verso il Rifugio Fuorcla Surlej | ste_6962 | salendo verso l'inizio del ghiacciaio, sulla morena ancora ricoperta di neve | ste_6962 | salendo la prima parte del ghiacciaio (Vadret da Corvatsch) | ste_6962 | salendo verso la sella sottostante la stazione di arrivo della funivia del Corvatsch | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita al Piz Murtel
| ste_6962 | Rifugio-albergo Fuorlca Surlej (solo servizio di ristorante per l'estate 2020) | ste_6962 | salendo verso la cima del Piz Murtel | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Piz Murtel | ste_6962 | ultimi metri prima di arrivare in cima al Piz Murtel | ste_6962 | foto di gruppo in vetta al Piz Murtel | ste_6962 | parte rimanente dell'itinerario di salita osservato dal Piz Murtel | ste_6962 | in discesa dal Piz Murtel per il crestone SO | ste_6962 | sulla cresta NE del Piz Corvatsch | ste_6962 | ultimo tratto di facile cresta per il Piz Corvatsch | ste_6962 | | ste_6962 | foto di gruppo in vetta al Piz Corvatsch | ste_6962 | itinerario di rientro al Piz Murtel osservato dalla vetta del Piz Corvatsch | ste_6962 | iniziata la discesa dal Piz Corvatsch | ste_6962 | salendo verso il Piz Corvatsch | ste_6962 | la stazione di arrivo della funivia del Corvatsch a quota 3303 m
| ste_6962 | il Lago di Morasco, punto di partenza per questa bella gita | ste_6962 | salendo verso il pianoro dell'Alpe Bettelmatt | ste_6962 | l'ampio pianoro del Bettelmatt che va superato | ste_6962 | salendo al Passo del Gries | ste_6962 | traversando verso il Passo del Corno con il Nufenenstock sullo sfondo | ste_6962 | la parte alta dell'itinerario di salita osservata da quota 2490 m nel Vallone del Gries | ste_6962 | salendo nel primo tratto di cresta erbosa | ste_6962 | parte alta e rocciosa della cresta finale che va risalita | ste_6962 | superando la cresta rocciosa terminale in direzione della cima | ste_6962 | la vetta del Nufenenstock | ste_6962 | foto di gruppo al Passo del Gries | ste_6962 | l'arrivo in vetta al Nufenenstock | ste_6962 | Lago del Gries m. 2387 | ste_6962 | la cresta sommitale del Nufenenstock appena risalita | ste_6962 | foto di gruppo in vetta
| ste_6962 | panorami osservati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...02 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...03 | ste_6962 | in discesa verso il Passo e Lago del Gries | ste_6962 | rientrando verso il Lago di Morasco | ste_6962 | la nostra meta osservata dalla strada sterrata che porta alla Grange Chiotti | ste_6962 | passando dalle Grange Chiotti | ste_6962 | il pianoro erboso da risalire che porta alla Fonte Nera | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservata dalla Fonte Nera | ste_6962 | avvicinandosi al Monte Chersogno, itinerario di salita | ste_6962 | il canale detritico che porta al Passo Chersogno SO | ste_6962 | il facile crestone detritico da seguire per raggiungere la cima | ste_6962 | a breve distanza dalla cima | ste_6962 | la vetta del Monte Chersogno | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...01
| ste_6962 | in vetta al Monte Chersogno | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...02 | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...03 | ste_6962 | panorama osservato dalla cima...04 | ste_6962 | in discesa verso le Grange Chiotti | ste_6962 | rientrando alla Borgata De Costanzi | ste_6962 | pronti alla partenza dalla Borgata De Costanzi | ste_6962 | segnaletica sempre ottima e ben presente ad ogni diramazione | ste_6962 | la borgata Campiglione, punto di partenza | ste_6962 | raggiungendo le Grange Chiotti | ste_6962 | salendo verso la Fonte Nera | ste_6962 | al Bivacco Bonfante | ste_6962 | Lago Camoscere con la nebbia purtroppo | ste_6962 | raggiunto il crinale la cima è ormai a portata di mano | ste_6962 | salendo verso la cima del Camoscere
| ste_6962 | a pochi minuti dalla cima | ste_6962 | il piccolo e semplice ometto di pietre che indica la cima | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservata dal versante Sud del Monte Chersogno | ste_6962 | in salita lungo la sterrata che porta alle Grange Chiotti | ste_6962 | Grange Chiotti | ste_6962 | a pochi minuti dalla cima del Monte Camoscere | ste_6962 | foto di gruppo in vetta | ste_6962 | le nuvole isi diradano e appare il Pelvo d'Elva | ste_6962 | risalendo la prima parte del Vallone di Chiosso | ste_6962 | passando dalle Grange Chiotti | ste_6962 | passando nei pressi del Lago Camoscere | ste_6962 | risalendo il versante SO del Monte Camoscere | ste_6962 | Bessen Haut, il punto di partenza per la salita | ste_6962 | passando dalla conca erbosa nota come Serre Ciagrassa | ste_6962 | arrivando alla Località 7 Fontane
| ste_6962 | un momento di pausa al Bivacco Ratazzo (con il Monte Giornalet già ben visibile) | ste_6962 | parte alta del percorso osservata dal Vallone Colombiere | ste_6962 | iniziando la risalita delle ampie pietraie del versante Ovest del Giornalet | ste_6962 | Daniela in salita nella parte alta del versante Ovest del Giornalet | ste_6962 | ultimi metri di pietrame prima di arrivare in cima | ste_6962 | la vetta del Monte Giornalet | ste_6962 | autoscatto di gruppoin cima | ste_6962 | indicazioni segnaletiche nei pressi del Bivacco Ratazzo | ste_6962 | il primo tratto del sentiero per il Bivacco Ratazzo ed il Giornalet | ste_6962 | salendo nella parte alta del versante Ovest del Giornalet | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...02 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...03 | ste_6962 | visuale panoramica da Bessen Haut | ste_6962 | in discesa dal Giornalet
| ste_6962 | la Fontana Itala, punto di partenza vero e proprio per il Sentiero degli Alpini | ste_6962 | il tratto iniziale del Sentiero degli Alpini | ste_6962 | passando sotto le strapiombanti pareti del Pietravecchia | ste_6962 | un tratto più facile del Sentiero degli Alpini | ste_6962 | uno dei tratti più spettacolari (e fotografati!) del Sentiero degli Alpini | ste_6962 | tratto in discesa, guardando il percorso appena fatto | ste_6962 | salendo verso la Gola dell'Incisa | ste_6962 | la Cima Ovest del Monte Toraggio vista dal Passo di Fonte Dragurina | ste_6962 | salendo verso la cima | ste_6962 | la vetta dellla Cima Ovest del Monte Toraggio | ste_6962 | primo tratto di avvicinamento al Sentiero degli Alpini | ste_6962 | passaggi spettacolari lungo il Sentiero degli Alpini | ste_6962 | si prosegue lungo lo spettacolare tracciato del sentiero | ste_6962 | guardando indietro, tratto di sentiero appena superato | ste_6962 | qualche passaggio di facile arrampicata nel tratto finale prima della cima
| ste_6962 | l'arrivo in vetta al Monte Toraggio | ste_6962 | un tratto del sentiero che dalla Gola dell'Incisa passa sul versante francese verso la Fonte Dragurina | ste_6962 | in vetta al Monte Toraggio | ste_6962 | un gruppo di escursionisti impegnati sulle roccette sommitali, appena sotto la cima | ste_6962 | la Cima Est del Monte Toraggio vista dalla Cima Ovest | ste_6962 | San Bernardo di Mendatica, punto di partenza | ste_6962 | il sentiero sale inizialmente all'interno di un fitto bosco | ste_6962 | la Margheria Garlenda e la sua conca prativa | ste_6962 | cartelli indicatori presenti in prossimità dei bivi e/o diramazioni | ste_6962 | dal crinale visuale sulla oramai vicina Cima Garlenda | ste_6962 | la vetta della Cima Garlenda e il Monte Saccarello | ste_6962 | visuale ravvicinata sul Monte Saccarello dalla vetta della Cima Garlenda | ste_6962 | ultima parte di facile crinale erboso per raggiungere la cima del Monte Frontè | ste_6962 | in vetta al Monte Frontè | ste_6962 | in discesa lungo il crinale, verso la Cima Omo dell'Arpetta
| ste_6962 | primi cartelli nella foresta del Monte Penna, a pochi minuti dalla partenza | ste_6962 | l'inizio del tratto attrezzato sul versante NE del Monte Penna | ste_6962 | il bel monolite del Monte Pennino osservato dalla via attrezzata del Monte Penna | ste_6962 | ultimo ostacolo prima di arrivare in cima al Monte Penna : la facile paretina attrezzata | ste_6962 | cappelletta e grande statua della Madonna in vetta al Monte Penna | ste_6962 | il Monte Aiona osservato dalla cima del Monte Penna | ste_6962 | salendo verso il Monte Aiona | ste_6962 | il vastissimo e immenso altopiano sommitale del Monte Aiona | ste_6962 | la vetta del Monte Aiona con segnavia, scritta e croce | ste_6962 | il Monte Penna osservato dalla cima dell'Aiona | ste_6962 | cartello indicatore all'inizio del sentiero | ste_6962 | il fitto bosco iniziale | ste_6962 | la parte alta del sentiero attrezzato del Penna | ste_6962 | in vetta al Monte Penna | ste_6962 | ultime catene verso l'uscita della paretina finale
| ste_6962 | la cima del Monte Penna | ste_6962 | la catena delle Alpi Apuane osservata dalla vetta del Monte Penna | ste_6962 | proseguendo nel bosco in direzione del Passo della Spingarda ed il Monte Aiona | ste_6962 | al Passo della Spingarda | ste_6962 | salendo dal Passo della Spingarda verso il Monte Aiona | ste_6962 | in vetta al Monte Aiona | ste_6962 | la targa del CAI Ligure posta in vetta al Monte Aiona | ste_6962 | salendo lungo la stradina che porta al Rifugio Balma | ste_6962 | arrivando al Rifugio Balma e parte dell'itinerario di salita | ste_6962 | itinerario di salita osservato dai pressi del Rifugio Balma | ste_6962 | salendo i facili pendii del versante NE della Cima Seirasso | ste_6962 | il traverso che porta alla base del vallone che porta alla Seirasso | ste_6962 | il bel versnte NE della Cima Seirasso che saliremo a breve | ste_6962 | il ripido pendio finale che porta al colletto tra la quota 2422 m a la Cima Seirasso | ste_6962 | il passaggio che porta al colletto tra le due cime
| ste_6962 | salendo in cima alla quota 2422 m | ste_6962 | la Cima Seirasso vista dalla vetta della quota 2422 m | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del versante NE della Cima Seirasso | ste_6962 | parte finale del pendio nevoso che porta in vetta alla Cima Seirasso | ste_6962 | cartellonistica escursionistica e insegna stradale | ste_6962 | foto di gruppo in vetta alla Cima Seirasso | ste_6962 | in discesa dal versante NE della Seirasso | ste_6962 | salendo lungo la stradina innevata che porta al Rifugio Balma | ste_6962 | ripassando dal Rifugio Balma | ste_6962 | rientrando verso Prato Nevoso | ste_6962 | ultime luci verso la pianura ed il Monviso rientrando a Prato Nevoso | ste_6962 | per oggi...il sole ci saluta e se ne va! | ste_6962 | come si presentava la giornata e la Valle dal Rifugio Melezè al mattino | ste_6962 | passando dalle Grange Cruset | ste_6962 | salendo verso le Grange Rui, qui con poca neve
| ste_6962 | una breve pausa alle Grange Rui | ste_6962 | la visuale che si apre dalle Grange Rui | ste_6962 | risalendo il primo tratto del Vallone Baiso del Colle | ste_6962 | il canale da risalire (passaggio chiave della salita) | ste_6962 | salendo nella conca terminale sotto la cima | ste_6962 | tratto finale della cresta di salita sgombra di neve | ste_6962 | in vetta alla Punta Mait | ste_6962 | salendo nella parte intermedia del Vallone Baiso del Colle | ste_6962 | altra bella visuale alle prime luci del sole da S. Anna di Bellino | ste_6962 | pimi tornati del sentiero poco sopra le Grange Cruset | ste_6962 | superando il traverso che porta alla base del canale | ste_6962 | arrivando alla base del canalino da risalire | ste_6962 | risalendo il canalino | ste_6962 | nella parte alta del canalino | ste_6962 | Laura sta uscendo dal canale
| ste_6962 | sulle roccette terminali prima di raggiungere la cima | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Punta Mait | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...01 | ste_6962 | panorami osservati dalla cima...02 | ste_6962 | in discesa nel canale | ste_6962 | ritornati a Sant'Anna di Bellino | ste_6962 | Maljasset, punto di partenza per la salita | ste_6962 | itinerario di salita osservato dalla Chiesetta del Maurin | ste_6962 | appena partiti, lungo la stradina che costeggia la Combe Bremond | ste_6962 | uscendo dalla Combe Bremond verso il bosco | ste_6962 | risalendo il fitto bosco di larici (Grand Bois) | ste_6962 | ometto di pietre a quota 2400 m poco oltre il bosco | ste_6962 | risalendo la parte alta del Vallon Ravin de l'Alpet | ste_6962 | parte alta dell'itinerario di salita osservata da quota 2550 m | ste_6962 | salendo la parte finale del crestone che porta in cima
| ste_6962 | l'arrivo in vetta all'Alpet | ste_6962 | passando tra le case di Maljasset | ste_6962 | Appena usciti dal bosco a quota 2390 m | ste_6962 | | ste_6962 | salendo verso la cima dell'Alpet | ste_6962 | la vastissima cima de l'Alpet | ste_6962 | un tratto del bosco (Grand Bois) che va risalito) | ste_6962 | in discesa verso Maljasset | ste_6962 | rientrando verso la Combe Bremond e Maljasset | ste_6962 | la Pointe Basse de Mary vista salendo verso l'Alpet a quota 2730 m | ste_6962 | salendo verso la cima con la conca di Maljasset alle spalle | ste_6962 | la Chiesetta del Maurin a breve distanza da Maljasset | ste_6962 | la prima parte sopra S. Giacomo di Andrate è senza neve | ste_6962 | salendo nel bosco lungo il sentiero con segnavia 872 verso l'Alpe Pinalba | ste_6962 | arrivando all'Alpe Pinalba m. 1585
| ste_6962 | salendo nel Vallone del Viona a quota 1650 m | ste_6962 | neve in ottime condizioni e perfetta per salire con i ramponi...a quota 1750 m | ste_6962 | itinerario di salita visto da quota 2000 m nel Vallone di Viona | ste_6962 | arrivando alla Bocchetta di Quarn m. 2188 | ste_6962 | salendo un tratto di roccette affioranti lungo la cresta | ste_6962 | Rifugio del Mombarone e cima della Colma di Mombarone | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | San Giacomo, il punto di partenza | ste_6962 | il primo tratto nel bosco sopra San Giacomo di Andrate | ste_6962 | arrivando all'Alpe Pinalba | ste_6962 | salendo nella parte iniziale del Vallone del Viona | ste_6962 | in alto spunta la Colma di Mombarone | ste_6962 | risalendo la parte intermedia del Vallone del Viona su neve in ottime condizioni | ste_6962 | arrivando alla base del ripido pendio che porta nella parte alta del vallone di salita | ste_6962 | parte alta del nostro itinerario di salita
| ste_6962 | raggiungendo la conca terminale del Vallone di Viona | ste_6962 | salendo verso la Bocchetta di Quarn | ste_6962 | la Colma di Mombarone vista dalla Bocchetta di Quarn | ste_6962 | la cresta di neve e roccette che porta verso la Colma di Mombarone | ste_6962 | alcuni passaggi lungo la cresta | ste_6962 | parte alta della cresta di salita e Colma di Mombarone | ste_6962 | Rifugio del Mombarone e cima della Colma di Mombarone | ste_6962 | cresta finale dal rifugio alla vetta della Colma di Mombarone | ste_6962 | l'arrivo in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | la grande statua che si trova in cima alla Colma di Mombarone | ste_6962 | in vetta alla Colma di Mombarone | ste_6962 | in discesa dalla cima | ste_6962 | al Rifugio del Mombarone | ste_6962 | arrivando alla Borgata Campiglione, noi siamo partiti da Pellegrino Superiore | ste_6962 | arrivando alla spianata delle grange Chiotti e il Chersogno a dominare la scena
| ste_6962 | grandi spazi e pianori nevosi da risalire verso il Colle di Chiosso | ste_6962 | pendii di salita lungo il versante SE della Punta Sarsassi | ste_6962 | salendo lungo la dorsale che porta verso la Punta dei Sarsassi | ste_6962 | salendo verso il vasto e ampio calottone sommitale della Punta dei Sarsassi | ste_6962 | foto di gruppo in vetta alla Punta dei Sarsassi | ste_6962 | la cresta di collegamento tra la Punta dei Sarsassi e la Punta Ciarmetta | ste_6962 | proseguendo lungo la bella cresta nevosa verso la Punta Ciarmetta | ste_6962 | in vetta alla Punta Ciarmetta