| ivangraticoli | sotto il versante est della Pointe de la Bonne Morte, varie tracce portano verso il colle | ivangraticoli | Versante nord della Pointe de la Bonne Morte e relativo colle | ivangraticoli | dal colle, la dorsale erbosa e la traccia che aggira il tratto roccioso della cresta | ivangraticoli | il traverso del canale franoso. Nei cerchi un paio di segni. | ivangraticoli | segno e bastone sul traverso | ivangraticoli | aggirando la cresta si intravede il colletto da raggiungere a quota 3100m, segnato da un bastone | ivangraticoli | ultime roccette su neve residua prima della vetta | ivangraticoli | ultimi passi, ometto di vetta ormai in vista | ivangraticoli | dalla vetta: Tete de Balme e Mont Avril
| ivangraticoli | la vetta e il Mont Velan | ivangraticoli | dal colle il primo risalto roccioso è facilmente superabile su traccia a sinistra sotto cresta | ivangraticoli | in un attimo di visibilità compare la dorsale erbosa appena salita. Tra le nubi c'è il colle. | ivangraticoli | tornato al colle una tregua della nuvolosità mi concede di rivedere la cresta salita e discesa.
| ivangraticoli | al centro il colle, più a sinistra la Tete, visti dalla conca prima dell'ultima salita su pietraia | ivangraticoli | Alpe Barasson e cartelli | ivangraticoli | Alpe Cretoux; in basso a destra i segni che indirizzano verso il torrente | ivangraticoli | anche se la cresta è breve, dal colle il percorso è più agevole mantenendosi leggermente più bassi sul versante italiano, soprattutto in caso di neve o roccia umida.
| ivangraticoli | dopo Cretoux e il bivio col sentiero 16, la traccia del sentiero 17 verso il Paglietta (sullo sfondo) | ivangraticoli | salendo al Paglietta, il pianoro con la baita | ivangraticoli | traccia verso la cima | ivangraticoli | le tre quote di vetta che paiono avere la stessa altezza
| ivangraticoli | poco dopo la partenza, lasciare lo sterrato a sinistra e prendere a destra per prati | ivangraticoli | in vista degli impianti a valle Basse Tete | ivangraticoli | il crinale della Tete Basse problematico per arbusti | ivangraticoli | quando la pista spiana, salire a sinistra per la Tete Basse | ivangraticoli | discesa dalla Tete Basse | ivangraticoli | dalla stazione a monte degli impianti Basse Tete, risalita verso la cresta del Bortsalet | ivangraticoli | procedendo per cresta si avvistano due spuntoni rocciosi, nessuno dei due è la cima | ivangraticoli | restando sotto cresta si punta direttamente alla vera cima | ivangraticoli | la Tete de Crevacol dall'omonimo colle
| ivangraticoli | Poco prima di Tza Neuva deviazione su sentiero 20 | ivangraticoli | 1 - colle Menouve; 2 - Bec Noir | ivangraticoli | scalinata verso la vetta | ivangraticoli | sotto il colle, versante svizzero, stazione funivia in disuso e rovina | ivangraticoli | dopo il traverso, traccia di discesa verso l'alpe Arvus
| ivangraticoli | Cartelli in partenza dal Lago di Joux | ivangraticoli | breve tratto assicurato con cavo metallico sul versante nord della Punta Leysser | ivangraticoli | sentiero 13, quota circa m.2530, deviazione per il Monte Rosso | ivangraticoli | traverso nella parte alta del canale sotto il colletto per la cresta del Monte Rosso | ivangraticoli | parte bassa del canale, dove viene più agevole attraversarlo | ivangraticoli | traverso a vista per rientrare al Colle Paletta senza perdere troppa quota | ivangraticoli | dal Colle Paletta, verso sinistra tracce di discesa | ivangraticoli | scesi dal Colle Paletta, dopo il tratto più ripido aumentano i segni e la traccia diventa evidente
| ivangraticoli | La traccia che risale la bassa testata della valle | ivangraticoli | Secondo sbalzo da risalire a sinistra del torrente | ivangraticoli | Dopo il secondo risalto, traverso su pietraia | ivangraticoli | Dosso erboso dopo la pietraia; conviene risalirlo nella parte erbosa sulla destra | ivangraticoli | Sotto la guglia sommitale, la dorsale detritica da raggiungere e risalire | ivangraticoli | Ai piedi della dorsale si intuiscono i massi dietro i quali parte la traccia | ivangraticoli | Brevissime e semplici roccette finali
| ivangraticoli | nella parte bassa del percorso, al ponte sfondato si prende a sx il sentiero 12 | ivangraticoli | dal Col Rosset verso le Punte Leynir che ancora non si vedono | ivangraticoli | cengia rocciosa su lato Nivolèt verso la quota 3147. Si può anche passare in cresta. | ivangraticoli | la placca inclinata è un passaggio breve, se asciutta non dà problemi | ivangraticoli | dopo la placca, facile percorso verso la Punta Sud | ivangraticoli | la selletta tra le punte sud e nord, a destra delle rocce chiare si intuisce la traccia che scende verso il colle Bes | ivangraticoli | colle e Punta Bes scendendo dalla selletta tra le punte Leynir | ivangraticoli | verso la Bes, dopo le rocce rossicce si intercetta una traccia con qualche ometto | ivangraticoli | verso Punta Bes, la traccia resta a sinistra sotto la cresta per evitare qualche salto di roccia | ivangraticoli | scendendo dal colle Bes, puntare alla destra del lago più alto per intercettare il sentiero che risale verso il Col Rosset riconoscibile dal giallo delle rocce
| ivangraticoli | dalla vetta: Tete de Balme e Mont Avril | ivangraticoli | ultimi passi, ometto di vetta ormai in vista | ivangraticoli | ultime roccette su neve residua prima della vetta | ivangraticoli | aggirando la cresta si intravede il colletto da raggiungere a quota 3100m, segnato da un bastone | ivangraticoli | segno e bastone sul traverso | ivangraticoli | il traverso del canale franoso. Nei cerchi un paio di segni. | ivangraticoli | dal colle, la dorsale erbosa e la traccia che aggira il tratto roccioso della cresta | ivangraticoli | Versante nord della Pointe de la Bonne Morte e relativo colle | ivangraticoli | sotto il versante est della Pointe de la Bonne Morte, varie tracce portano verso il colle | ivangraticoli | Alpe Cretoux; in basso a destra i segni che indirizzano verso il torrente | ivangraticoli | la vetta e il Mont Velan | ivangraticoli | dal colle il primo risalto roccioso è facilmente superabile su traccia a sinistra sotto cresta | ivangraticoli | in un attimo di visibilità compare la dorsale erbosa appena salita. Tra le nubi c'è il colle. | ivangraticoli | tornato al colle una tregua della nuvolosità mi concede di rivedere la cresta salita e discesa. | ivangraticoli | al centro il colle, più a sinistra la Tete, visti dalla conca prima dell'ultima salita su pietraia
| ivangraticoli | Alpe Barasson e cartelli | ivangraticoli | anche se la cresta è breve, dal colle il percorso è più agevole mantenendosi leggermente più bassi sul versante italiano, soprattutto in caso di neve o roccia umida. | ivangraticoli | dopo Cretoux e il bivio col sentiero 16, la traccia del sentiero 17 verso il Paglietta (sullo sfondo) | ivangraticoli | salendo al Paglietta, il pianoro con la baita | ivangraticoli | traccia verso la cima | ivangraticoli | le tre quote di vetta che paiono avere la stessa altezza | ivangraticoli | poco dopo la partenza, lasciare lo sterrato a sinistra e prendere a destra per prati | ivangraticoli | la Tete de Crevacol dall'omonimo colle | ivangraticoli | restando sotto cresta si punta direttamente alla vera cima | ivangraticoli | procedendo per cresta si avvistano due spuntoni rocciosi, nessuno dei due è la cima | ivangraticoli | dalla stazione a monte degli impianti Basse Tete, risalita verso la cresta del Bortsalet | ivangraticoli | discesa dalla Tete Basse | ivangraticoli | quando la pista spiana, salire a sinistra per la Tete Basse | ivangraticoli | il crinale della Tete Basse problematico per arbusti | ivangraticoli | in vista degli impianti a valle Basse Tete
| ivangraticoli | dopo il traverso, traccia di discesa verso l'alpe Arvus | ivangraticoli | sotto il colle, versante svizzero, stazione funivia in disuso e rovina | ivangraticoli | scalinata verso la vetta | ivangraticoli | 1 - colle Menouve; 2 - Bec Noir | ivangraticoli | Poco prima di Tza Neuva deviazione su sentiero 20 | ivangraticoli | traverso nella parte alta del canale sotto il colletto per la cresta del Monte Rosso | ivangraticoli | Cartelli in partenza dal Lago di Joux | ivangraticoli | breve tratto assicurato con cavo metallico sul versante nord della Punta Leysser | ivangraticoli | sentiero 13, quota circa m.2530, deviazione per il Monte Rosso | ivangraticoli | parte bassa del canale, dove viene più agevole attraversarlo | ivangraticoli | traverso a vista per rientrare al Colle Paletta senza perdere troppa quota | ivangraticoli | dal Colle Paletta, verso sinistra tracce di discesa | ivangraticoli | scesi dal Colle Paletta, dopo il tratto più ripido aumentano i segni e la traccia diventa evidente | ivangraticoli | Secondo sbalzo da risalire a sinistra del torrente | ivangraticoli | La traccia che risale la bassa testata della valle
| ivangraticoli | Dopo il secondo risalto, traverso su pietraia | ivangraticoli | Dosso erboso dopo la pietraia; conviene risalirlo nella parte erbosa sulla destra | ivangraticoli | Sotto la guglia sommitale, la dorsale detritica da raggiungere e risalire | ivangraticoli | Ai piedi della dorsale si intuiscono i massi dietro i quali parte la traccia | ivangraticoli | Brevissime e semplici roccette finali | ivangraticoli | la placca inclinata è un passaggio breve, se asciutta non dà problemi | ivangraticoli | cengia rocciosa su lato Nivolèt verso la quota 3147. Si può anche passare in cresta. | ivangraticoli | dal Col Rosset verso le Punte Leynir che ancora non si vedono | ivangraticoli | nella parte bassa del percorso, al ponte sfondato si prende a sx il sentiero 12 | ivangraticoli | dopo la placca, facile percorso verso la Punta Sud | ivangraticoli | la selletta tra le punte sud e nord, a destra delle rocce chiare si intuisce la traccia che scende verso il colle Bes | ivangraticoli | colle e Punta Bes scendendo dalla selletta tra le punte Leynir | ivangraticoli | verso la Bes, dopo le rocce rossicce si intercetta una traccia con qualche ometto | ivangraticoli | verso Punta Bes, la traccia resta a sinistra sotto la cresta per evitare qualche salto di roccia | ivangraticoli | scendendo dal colle Bes, puntare alla destra del lago più alto per intercettare il sentiero che risale verso il Col Rosset riconoscibile dal giallo delle rocce