| albertsan | la via di salita, dal lato sud fino al Colle Taillà; poi si aggira parte della cresta dal lato nord | albertsan | salita per ripidi prati, poi iniziano le pietraie | albertsan | torrione chiaro che si puo' prendere come meta per il primo tratto | albertsan | salendo sempre verticalmente si arriva sotto l'evidente intaglio del Col Taillà | albertsan | arrivati al Colle e risalendo verso est, questa è la traccia indicativa di salita (include breve discesa su cengia) | albertsan | il canale a nord che si rimonta per un tratto per arrivare in cresta. Attenzione alla neve! | albertsan | Sulla cresta finale. Tra sole e ombra lo stretto intaglio del Colle attraversato | albertsan | Vista della catena del Bianco dalla cima. (Il panorama è fantastico da ogni lato) | albertsan | Insidiosi detriti sotto il Colle, in discesa. Il sentiero del ritorno è lungo il torrente che si vede al fondo.
| albertsan | nel tratto di traverso ripido, dopo le Alpi Grauson | albertsan | sulla cresta SE della P.ta Garin | albertsan | qui siamo saliti sulla sinistra della cresta | albertsan | il tratto finale di II, a poca distanza dalla vetta | albertsan | in vetta, con la caratteristica picozza | albertsan | dalla cima, panorama verso il Gran Paradiso
| albertsan | l'Aiguille de Charlanon, vista da Planpraz | albertsan | salendo verso i Clocher de Planpraz | albertsan | parte da risalire, dopo la discesa a nord | albertsan | ambiente selvaggio, con roccioni di granito | albertsan | bellissime viste sul Bianco | albertsan | e verso Aiguille Verte, Aiguille du Tour,... | albertsan | l'ultimo tratto di salita verso la cima | albertsan | dalla cima il panorama è circolare | albertsan | il Lac Cornu, visto dalla vetta | albertsan | tratto esposto, quasi al sentiero del Brevent
| albertsan | l'Aiguille du Clapet vista dal colle | albertsan | verso il colletto con ometti, avendo aggirato sulla ds. il laghetto | albertsan | il tratto da risalire, puntando alla cresta est | albertsan | non ci sono difficoltà | albertsan | bella visuale sul M. Pourri, in val d'Isere | albertsan | sulla cresta est | albertsan | sulla piccola cima, con la vista del Bianco
| albertsan | La cima della Penne Blanche, con parte della cresta percorsa | albertsan | all'inizio della cresta; le difficoltà sono aggirabili | albertsan | panorama estesissimo: qui con la Torre di Lavina | albertsan | torrione aggirato a sin., ma forse era meglio salirlo direttamente (roccia più solida) | albertsan | parte della cresta, con i laghi Doreire e la Tersiva sullo sfondo | albertsan | quasi alla Testa di Vallonet; dopo viene la Penne Blanche | albertsan | panorama dalla cima, con Bianco, Garin e d Emilius; sotto: il Lago della Testa (non raggiunto da sentieri) | albertsan | dalla vetta: Testa di Money e Gran Paradiso | albertsan | la cresta che prosegue, con la P.te Coupeé e la Testa di Money, fino al M. Creyaz. Noi siamo scesi sulla ds. | albertsan | all'intatto Lago della Testa
| albertsan | Insidiosi detriti sotto il Colle, in discesa. Il sentiero del ritorno è lungo il torrente che si vede al fondo. | albertsan | Vista della catena del Bianco dalla cima. (Il panorama è fantastico da ogni lato) | albertsan | Sulla cresta finale. Tra sole e ombra lo stretto intaglio del Colle attraversato | albertsan | il canale a nord che si rimonta per un tratto per arrivare in cresta. Attenzione alla neve! | albertsan | arrivati al Colle e risalendo verso est, questa è la traccia indicativa di salita (include breve discesa su cengia) | albertsan | salendo sempre verticalmente si arriva sotto l'evidente intaglio del Col Taillà | albertsan | la via di salita, dal lato sud fino al Colle Taillà; poi si aggira parte della cresta dal lato nord | albertsan | salita per ripidi prati, poi iniziano le pietraie | albertsan | torrione chiaro che si puo' prendere come meta per il primo tratto | albertsan | dalla cima, panorama verso il Gran Paradiso | albertsan | nel tratto di traverso ripido, dopo le Alpi Grauson | albertsan | sulla cresta SE della P.ta Garin | albertsan | qui siamo saliti sulla sinistra della cresta | albertsan | il tratto finale di II, a poca distanza dalla vetta | albertsan | in vetta, con la caratteristica picozza
| albertsan | tratto esposto, quasi al sentiero del Brevent | albertsan | il Lac Cornu, visto dalla vetta | albertsan | dalla cima il panorama è circolare | albertsan | l'ultimo tratto di salita verso la cima | albertsan | e verso Aiguille Verte, Aiguille du Tour,... | albertsan | bellissime viste sul Bianco | albertsan | ambiente selvaggio, con roccioni di granito | albertsan | parte da risalire, dopo la discesa a nord | albertsan | salendo verso i Clocher de Planpraz | albertsan | l'Aiguille de Charlanon, vista da Planpraz | albertsan | quasi alla Testa di Vallonet; dopo viene la Penne Blanche | albertsan | all'intatto Lago della Testa | albertsan | la cresta che prosegue, con la P.te Coupeé e la Testa di Money, fino al M. Creyaz. Noi siamo scesi sulla ds. | albertsan | dalla vetta: Testa di Money e Gran Paradiso | albertsan | panorama dalla cima, con Bianco, Garin e d Emilius; sotto: il Lago della Testa (non raggiunto da sentieri)
| albertsan | l'Aiguille du Clapet vista dal colle | albertsan | parte della cresta, con i laghi Doreire e la Tersiva sullo sfondo | albertsan | torrione aggirato a sin., ma forse era meglio salirlo direttamente (roccia più solida) | albertsan | panorama estesissimo: qui con la Torre di Lavina | albertsan | all'inizio della cresta; le difficoltà sono aggirabili | albertsan | La cima della Penne Blanche, con parte della cresta percorsa | albertsan | sulla piccola cima, con la vista del Bianco | albertsan | sulla cresta est | albertsan | bella visuale sul M. Pourri, in val d'Isere | albertsan | non ci sono difficoltà | albertsan | il tratto da risalire, puntando alla cresta est | albertsan | verso il colletto con ometti, avendo aggirato sulla ds. il laghetto